Resta totalmente chiusa al transito la strada provinciale 25 "Anello Occidentale" nel tratto tra Punta Nera e Punta Timone. Il sopralluogo effettuato in mattinata dal responsabile del Distretto Stradale elbano della Provincia di Livorno ha dato esito negativo. Si sperava si potesse procedere alla riapertura almeno parziale al transito veicolare, ma il Dott. Nicola Gherarducci ha constatato uno stato di pericolo che non consente di togliere il divieto. "Non sono i circa 100 metri cubi già scesi a preoccupare quanto il fatto che il movimento interessa un fronte di 40 metri e si estende dai paramassi fino ad una quota di circa 50 metri superiore. Per capire più compiutamente quante e quali parti potrebbero imminentemente precipitare a valle, occorrerà scalare il versante interessato, ma occorrerà attendere che il fronte di frana si asciughi e sia percorribile, in queste condizioni anche mandare solo i rocciatori per una verifica parziale sarebbe troppo rischioso. Se, come da previsioni, il tempo tiene proveremo a effettuare la verifica in giornata di Lunedì, solo quella valutazione ci consentirà di stabilire le contromisure necessarie. Da rilevare comunque - prosegue Gherarducci - l'ottimo lavoro che hanno compiuto anche in questa occasione le reti di contenimento ed i paramassi, che hanno ceduto su venti metri di fronte, ma solo sulla seconda delle frane verificatasi ieri intorno alle 14.30, quando già gli operatori tecnici erano sul posto ed in grado di salvaguardare l'incolumità dei cittadini". Per collegarsi con il capoluogo marcianese gli abitanti delle frazioni di Chiessi e Pomonte dovranno quindi continuare compiere un lungo giro percorrendo in senso opposto quasi tutta la "Anello Occidentale", senza poter utilizzare neppure la scorciatoia di Monte Perone, poichè anche la provinciale più alta dell'Elba dopo la nevicata di Santo Stefano è stata chiusa per tutta la sua lunghezza, non tanto per la neve residua, quanto per i numerosi tronchi e rami, spezzati dal vento e dal gelo, che sono caduti sulla sede stradale. Sugli opposti versanti del Perone lunedì lavoreranno due squadre che potrebbero ripristinare la transitabilità nella stessa giornata.
Frana Punta Timone, Punta nera