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Vorremmo più attenzione per il campo di calcio di Bagnaia

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 30 luglio 2003

Salve, sappiamo che voi siete il giornale online più seguito dall'isola, nonché sappiamo che il Sindaco di Rio nell'Elba vi è molto vicino e tiene in grande considerazione la vostra voce e la sua influenza, quindi abbiamo deciso di scrivervi. Siamo dei ragazzi di Bagnaia e vorremmo attirare l'attenzione vostra e dei vostri lettori su una questione che ci sta a cuore, ovvero la manutenzione del campo di calcio (se ancora cosi' si può chiamare) che si trova vicino alla residenza S. Anna del Volterraio. La suddetta manutenzione spetterebbe al comune, ma da quando è stato allestito non si è mai visto nessuno, tanto che ogni anno il lavoro di pulitura è stato da noi svolto, nonostante la gratuitità della fatica e i pericoli a cui la negligenza del comune ci sottopenva (l'anno scorso sono state trovate delle vipere nell'erba alta). Ora, comprendiamo che al Comune Bagnaia non piaccia in maniera eccessiva, basti constatare la quasi assoluta mancanza di servizi da esso prestati, specialmente se paragonati alle rogne che ci sono state affibbiate, come ad esempio la nuova antenna tim, che è stata installata ai bordi dello stesso campo - rischiando di impedire il gioco - fruendo, pare, circa 6.000 euro al comune senza che quest'ultimo si fosse preoccupato di mandare un operaio a sistemare il campo. Il che avrebbe anche fatto della buona pubblicità e in qualche modo rimediato al passo falso (per lo meno da un punto di vista di educazione) come lo è stato installare una vistosissima (per usare un eufemismo) antenna trasmittente senza assolutamente non dico discutere, ma per lo meno preavvisare i cittadini di Bagnaia. Sarebbe superficile e cinico considerare il campo da calcio uno spasso superfluo, perchè magari sicuramente in un'ottica di poltica internazionale lo si può considerare una sciocchezza, ma nel nostro piccolo, dovete comprendere, ha la sua rilevanza (anche perchè gli svaghi, o comunque i servizi, a Bagnaia, scarseggiano). e comunque non vedo perché, da un punto di vista umano, si debbano mettere sempre in secondo piano i diritti dei giovani. Premesso ciò, che mantiene ancora il discorso su un piano meramente filantropico, ci sarebbe anche da rilevare la questione legale, ovvero il fatto che il comune ha la responsabilità effettiva di mantenere agibile il campo. Speriamo con questa lettera di attirare un po' di attenzione, e magari nel frattempo (se può aiutare ad abbreviare i tempi di esecuzione del doveroso lavoro) invitiamo chiunque a visitare le condizioni pietose del campo in questione. Aspettiamo una risposta, Magari anche qualcosa di più.


Spiaggia di Bagnaia

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