«Finalmente una notizia positiva. Ci sono voluti cinque anni per dare il via a quest’opera. E’ dal 2003 che la Regione ha definito un progetto condiviso dalla quasi totalità degli enti locali e dalle associazioni economiche e sociali. La lentezza delle decisioni resta uno dei problemi più seri di questo Paese. Tuttavia il passo in avanti compiuto oggi dal Cipe è un fatto importante e positivo. Completare quest’asse autostradale è utile al Paese e alla Toscana, alla nostra economia, ai nostri porti, al turismo e alle comunità locali. Adesso ci impegneremo per realizzare un’opera di qualità, rispettosa dell’ambiente e coerente con la nostra proposta di tracciato. Ringrazio il ministro Matteoli per il lavoro svolto, coerente con gli impegni presi». Così il presidente Martini ha commentato l'ok del Cipe al progetto preliminare di Tirrenica presentato oggi a Roma da Sat (Società Autostrade Toscane). «Dopo molti anni, finalmente un passo in avanti importantissimo - ha aggiunto l'assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti -. Ora il nostro lavoro si concentrerà sul porre grande attenzione ai progetti esecutivi perché rispondano a quei criteri di ambientalizzazione dell'infrastruttura che stanno alla base dell'elaborazione della Regione Toscana. Il progetto approvato è quello del tracciato proposto dalla Regione e dagli enti locali, frutto di un duro lavoro di elaborazione congiunta. L'unico rimpianto che possiamo avere è per gli anni persi in una disputa assurda con il ministro Lunardi. Va dato atto al ministro Matteoli di essersi mosso in maniera coerente». Si segna così oggi una tappa fondamentale per il completamento dell'autostrada Rosignano-Civitavecchia protagonista di una storia infinita iniz iata quaranta anni fa. Il Cipe ha approvato il progetto preliminare recependo il parere della Regione Toscana e le relative prescrizioni che riguardano tre punti: - L'esigenza di intervenire sin dalla fase di cantierizzazione per ridurre le condizioni di pericolo presenti nell'attuale Aurelia. - La previsione delle opere connesse costituite dal lotto 0 dell'SS1 Aurelia tra Maroccone e Chioma nel comune di Livorno e dal tratto della SS398 di penetrazione al porto di Livorno, da realizzarsi contestualmente ai lavori per la realizzazione dell'autostrada - Oltre a quanto definito nella Via, in accordo con la Regione Toscana, l'esigenza di approfondire nella fase della progettazione definitiva le soluzioni progettuali per il più attento inserimento nel territorio e nel paesaggio con livelli di particolare qualità e ambientalizzazione. Il costo del progetto preliminare dell'opera è di 3788 milioni di euro compreso l'accoglimento dell e prescrizioni della Regione, interamente a carico di Sat e il Lotto 0 a una carreggiata, anche questo a carico di Sat. Collegata al Lotto O una previsione di opere compensative per un totale di 148 milioni di euro che comprendono la penetrazione al porto di Piombino (83 milioni di euro). Come verrà finanziata l'opera? Il piano economico finanziario di Sat dovrà essere aggiornato in base alle nuove importi tutti a carico della finanza di progetto da allegare al progetto definitivo. E' prevista l'approvazione di un piano tariffario con incrementi tariffari. In particolare, c'è una previsione di aumento del pedaggio dal 2011 al 2017 di 5-6% l'anno e per gli anni successivi dello 0,5% l'anno. Come funzioneranno i pedaggi? A Nord ci sarà un sistema in aperto da Rosignano fino a Grosseto Sud con tre barriere a Grosseto Sud, a Follonica e a Rosignano, più tre caselli a pagamento: uno vicino alla barriera di Rosignano e d ue prima e dopo la barriera di Follonica (alle uscite di Rio torto e di Follonica Nord). A Sud ci sarà un sistema in chiuso con 6 caselli a pagamento. Si ipotizza una convenzione con Sat fino al 2046. Chiara Bini e Francesca Calonaci da Toscana notizie KUTUFA’: GRANDISSIMA SODDISFAZIONE “Oggi è una bellissima giornata per Livorno e la sua provincia” questo il commento di Giorgio Kutufà – Presidente della Provincia di Livorno alla notizia che il CIPE ha approvato il tratto di autostrada Livorno-Civitavecchia compresi gli indispensabili “lotto zero” e penetrazione al porto di Piombino. “E’ stata una lunga vicenda, per cui mi sono sempre battuto e sapere che sarà finalmente realizzata è una gioia enorme”. “E’ un giorno davvero importante perché questa decisione, insieme alla firma di questa mattina dell’accordo per il recupero del sito industriale di Piombino, rappresentano un punto fermo da cui l’economia del nostro territorio può ripartire.” “I grandi investimenti infrastrutturali sono linfa vitale per una economia in crisi, e una arteria di collegamento come la Livorno – Civitavecchia pone la nostra città al centro di uno snodo strategico.” “Grande soddisfazione quindi, per un risultato a lungo atteso, voluto e in cui mi sono fortemente impegnato per ottenerlo”.
Claudio Martini