Bendetti (An-Pdl) e Antichi (Fi-Pdl): meglio la Comunità dell'Arcipelago dell'Unione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 17 dicembre 2008
Unione dei Comuni? No, grazie. Meglio la Comunità dell’Arcipelago. Il motivo del contendere riguarda la legge regionale 37/2008 e in modo specifico l’articolo 27. Secondo la proposta di legge della Giunta regionale, l’attuale articolo dovrebbe essere sostituito con «Disposizioni speciali per l’Arcipelago Toscano», mentre la proposta presentata dai gruppi di An, Fi, Udc e Af, vorrebbe che l’articolo venisse modificato con «Costituzione della Comunità dell’Arcipelago Toscano». La differenza c’è ed è sostanziale, come spiegano il Presidente del gruppo regionale di An verso il Pdl, Roberto Benedetti e il Consigliere regionale di Fi verso il Pdl, Alessandro Antichi. «La proposta di legge presentata dalla Giunta – spiegano Benedetti e Antichi – che prevede l’unione dei Comuni dell’Arcipelago non porta vantaggi in termini di erogazione di risorse visto che, come si legge nel comma 3 dell’articolo 27 della legge regionale, alla Comunità Arcipelago «non si applicano le disposizioni dell’art. 29 del D.Lgs. 267/2000». Il che significa che non verrebbero estese tutte quelle norme che invece riguardano le Comunità Montane tra cui la possibilità di beneficiare degli stanziamenti erariali. Questa disposizione, è scaturita dall’esigenza di conseguire un risparmio di risorse utile a mantenere in vita le 14 Comunità Montane presenti in Toscana, ma ciò è avvenuto a danno dei Comuni appartenenti alla Comunità dell’Arcipelago che invece hanno bisogno una speciale tutela, come confermato dalla legislazione nazionale vigente, derivante dal disagio della condizione di insularità. Quest’ultima, infatti, non è un semplice indicatore di disagio, ma costituisce una realtà unica e diversa a cui si devono accompagnare provvedimenti diretti ed esclusivi». «Per questo – affermano Benedetti e Antichi – proponiamo che venga cassato l’articolo 27 «disposizioni per l’arcipelago toscano» e al suo posto di preveda espressamente che tutti i Comuni dell’Isola d’Elba, di Capraia Isola e Isola del Giglio, ci possano costituire in Comunità dell’Arcipelago ai sensi dell’articolo 29 del TUEL».
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