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Maltempo: la lezione salata dell'acqua dolce

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 13 dicembre 2008

Il dicembre elbano con il susseguirsi di giornate talvolta freddine altre volte mene, comunque sotto un cielo pulito, il dicembre ferajese delle passeggiate domenicali al sole, in calata, con le giacche appoggiate sull'avambraccio, sono ricordi lontani in questo susseguirsi di perturbazioni senza soluzioni di continuità da settimane. Ogni giorno ha la sua "cronaca del maltempo" e venerdì 12 dicembre non ha fatto eccezione. Partiamo da un episodio minore, di ordinaria protezione civile diremmo, quello a cui si riferisce la breve sequenza fotografica di Gian Mario Gentini che commenta l'articolo: la disavventura a lieto fine del cane Ciro, rimasto intrappolato su una sorta di "isolotto" creatosi per l'alzarsi di livello del Fosso della Foce e di un suo affluente. Scorto da una Vigilessa che aveva udito i suoi preoccupati gaiti il cane è stato tratto in salvo dai Volontari della Protezione Civile che, dopo essersi aperti un varco nella vegetazione con un mezzo meccanico, lo hanno raggiunto a piedi e tratto in salvo. Ma i disagi non sono stati prerogativa dei quadrupedi, una frana nel sampierese, in località Castancoli ha "mangiato" una parte della carreggiata della strada che porta alla cava di granito dei Beneforti, isolando anche due villette. Più tardi almeno una mparte del corpo stradale è stato ripristinato con l'intervento di Vigili del Fuoco, Protezione Civile ed operatori tecnici del Comune campese. I lavori di rifacimento completo si faranno a breve, ma intanto l'attività di Cava è bloccata. Tanto per cambiare sull'elba è caduta in pochissime ore una quantità rilevantissima di pioggia (100 mm) e molti versanti indeboliti dalle continue infiltrazioni hanno ceduto. Alle 22 di giovedì un rilevante smottamento si è verificato nelle mvicinanze del lido di Capoliveri, il movimento franoso si è fermato a soli tre metri da una casetta nella quale era presente una famiglia di quattro persone che dopo le verifiche dei Vigili del Fuoco che erano giunti sul posto con la NOVAC di Capoliveri, sono state fatte precauzionalmente evacuare. E' continuato intanto incessante il lavoro dei Tecnici della Provincia che devono in questi casi farsi in quattro per andare a rimuovere il fango ed il pietrame derivanti dai microsmottamenti (ma spesso proveniente da passi carrai non correttamente mantenuti da chi detenendone la proprietà e l'uso se ne dovrebbe curare). Nelle ore successive i fenomeni sono calati di intensità, e nelle prossime ore si prevede almeno una pausa, ma l'Isola d'Elba appare ormai in parte come una gigantesca spugna intrisa d'acqua incapace di assorbire altra pioggia, in parte come una sterminata superficie di cemento e asfalto sulla quale l'acqua meteorica corre sfrenata, non preoccupandosi minimamente di cosa incontri. Quella che precipita verso il mare è acqua dolce ma la lezione a chi ha abusato del territorio è salata.


protezione Civile salvataggio cane 2008 1

protezione Civile salvataggio cane 2008 1

protezione Civile salvataggio cane 2008 2

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protezione Civile salvataggio cane 2008 3

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