La Provincia ha trasmesso alla Regione il nuovo Piano di programmazione della rete scolastica provinciale 2009/2010. Il Piano, approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale, confluirà nel Piano regionale e passerà al vaglio dell’Ufficio Scolastico Regionale. Il Piano è stato redatto di concerto con i Comuni e le Conferenze Zonali per l’istruzione, ai quali la Regione ha assegnato la competenza sulle istituzioni del primo ciclo (scuole materne, elementari e medie), mentre spetta alla Provincia la competenza sulle scuole superiori. “Con la nuova programmazione della rete scolastica – ha sottolineato la vice presidente e assessore all’istruzione Laura Bandini – abbiamo cercato di rispondere alle esigenze espresse dal territorio”. Per le scuole superiori il Piano prevede la richiesta di istituzione di nuovi corsi ed indirizzi professionali. In particolare sono previsti: uno specifico Istituto Tecnico per il turismo all’Itc Cerboni di Portoferraio; un Istituto Professionale per i Servizi sociali all’ Isis Volta-Pacinotti e l’istituzione del Liceo linguistico al Liceo Carducci di Piombino. Per gli istituti scolastici superiori di Livorno sarà richiesta l’istituzione del corso serale SIRIO per il diploma di Geometra all’Itg Buontalenti; l’istituzione dei nuovi indirizzi professionali di “Cinematografia” e di “Abbigliamento e moda” all’Ipc Colombo; l’istituzione del’indirizzo di Liceo musicale all’Isis Niccolini-Palli. La scelta dei corsi ad indirizzo musicale interessa anche tre scuole medie della città. Le proposte avanzate nel Piano prevedono, infatti, l’attivazione di un secondo corso alle Borsi, l’aumento di un’altra classe alle Mazzini e l’attivazione di un corso anche per le Micali. “La presenza a Livorno di un Istituto di alta formazione musicale come il Mascagni – ha aggiunto la vice presidente Bandini - deve essere valorizzata con un adeguata formazione musicale anche nei cicli di formazione primaria e secondaria. In questa direzione vanno le richieste relative al Liceo musicale al Niccolini- Palli e l’istituzione di corsi ad indirizzo musicale in alcune scuole medie della città”. Per le scuole del ciclo primario le variazioni più rilevanti riguardano la richiesta di istituzione, nel Comune di Collesalvetti, dei due Istituti Comprensivi che verticalizzano tutto il primo ciclo dell’istruzione. “Ciò consentirà ai bambini e ai ragazzi di mantenere l’unicità del processo formativo”. Sarà richiesta, inoltre, l’ istituzione in varie scuole elementari di Livorno di 22 classi a tempo pieno, di cui 16 con trasformazione da modulo a tempo pieno. Le scuole interessate sono l’Istituto comprensivo Bolognesi (2 classi, plessi Campana e Fermi); l’Istituzione scolastica autonoma La Rosa (2 classi a Villa Corridi); l’Istituzione scolastica autonoma Carducci (1 classe a Banditella); l’Istituto comprensivo Don Angeli (1 classe alle Thouar); gli Istituti comprensivi 1 e 2 di Collesalvetti (2 classi al plesso di Collesalvetti, 5 classi al plesso di Guasticce e 5 a quello di Nugola); l’Istituzione scolastica autonoma De Amicis (1 classe alle Razzauti); l’Istituzione scolastica autonoma Micheli (1 classe alle Puccini); l’Istituzione scolastica autonoma Benci (1 classe). Variazioni anche per le scuole d’infanzia. E’ richiesta l’istituzione, a Livorno, di una nuova sezione ai plessi Munari, Banditella e D’Azeglio. Nuove sezioni sono previste anche per le materne di Cavo-RioMarina e Rodari di Piombino; per le scuole d’infanzia di Stagno e di Rosignano Solvay.
itc cerboni + grande