Un'estate marinese senza yacht?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 10 dicembre 2008
Sarebbe molto facile polemizzare con il Sindaco e con i suoi sostenitori per le loro ridicole osservazioni alle nostre proposte per risolvere i problemi del porto di Marciana Marina, ma sarebbe anche estremamente inutile. Il problema vero è che allo stato delle cose, per colpa delle amministrazioni di centro destra che hanno governato Marciana Marina negli ultimi dieci anni, il Circolo della Vela rischia di non ottenere il rinnovo della concessione per i pontili galleggianti che ospitano i grandi yacht con conseguente pesantissime per l’economia di tutto il paese. Di fronte a questo rischio gravissimo il Sindaco non è intervenuto alla assemblea del Circolo convocata domenica 7 dicembre e si è limitato a polemizzare con la Lista Civica senza avanzare uno straccio di proposta per la risoluzione del problema. Nella sua polemica ha affermato che le nostre proposte erano impraticabili a meno che non si volesse mascherare la posa in opera di un pontile per gli yacht lungo il molo a massi sciolti adiacente alla spiaggia del Capitanino come un ampliamento. Perché mascherare? Il Circolo è già titolare di una concessione, la nuova realizzazione sarebbe adiacente a quella esistente tanto da poter tranquillamente utilizzare le reti tecnologiche di luce e acqua del pontile, quindi sarebbe tecnicamente, legalmente e praticamente un ampliamento assolutamente legittimo. Il Sindaco rifiuta tale soluzione e non ne avanza di alternative. Anzi dice che l’unica soluzione è quella di fare il Piano del porto secondo le procedure della legge regionale. Per sua conoscenza vorremmo ricordare che questa è la richiesta che la sinistra ha avanzato a tutte le amministrazioni di centro destra da dieci anni a questa parte, richiesta alla quale le amministrazioni non hanno mai risposto seguendo altre strade come quella della conferenza dei servizi ex legge Burlando rivelatesi poi assolutamente sbagliate. Ben venga quindi l’avvio di questa procedura purchè vi sia il coinvolgimento di tutte le forze politiche, economiche e sociali del paese e purchè vi sia la consapevolezza che i tempi non saranno brevi,certamente non tali da consentire il rilascio di concessioni demaniali per la prossima stagione. Il Sindaco quindi dice: 1) no alla nostra proposta. 2) si all’avvio delle procedure per il piano portuale. E per la prossima estate? Con questa impostazione non avremo yacht ormeggiati in porto per la stagione estiva e il circolo velico sarà ridotto ad associazione sportiva. Un comportamento autolesionista e incomprensibile meno che non sia proprio questo l’obiettivo della Amministrazione per preparare il terreno a futuri concessionari. Come diceva un loro amico a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina.
Pianta del Porto di Marciana Marina