Controcopertina- Proprietari di casa all'Elba: traghetti agevolati per portare più soldi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 10 dicembre 2008
Sono uno dei TANTI proprietari di casa non residenti dell’isola, e sono d’accordo con quanto scrive il dott. Preziosi, oggi sul Vostro giornale, a riguardo della Toremar. L’idea di una sottoscrizione potrebbe essere valida, ma dovrebbe prevedere una considerazione del ”non residente”. Da anni ho sperato in una lungimiranza della Toremar in tale considerazione: non in una equiparazione a “residente”, ma ad almeno ad una via di mezzo tra questo ed un turista puro, che, magari, viene all’Elba una volta ogni tanto, o, per soltanto una quindicina di giorni all’anno. Una decente politica dei prezzi di traghetto, porterebbe i “non residenti” fare molti più week-end all’isola, con benefici immaginabili. Ritengo che molti “elbani”, come me, abbiano questa idea: molto spesso ho sentito fare questi discorsi durane la traversata.Non capisco il mancato FORTE INTERESSAMENTO dei sigg. Sindaci comunali e delle categorie economiche. Spero che la proposta abbia un seguito positivo. Grazie e saluti. Mario Cappelli Quello che lei chiede, parrebbe ragionevole e legittimo, specie tenendo conto che ci sono molti (anche elbani di nascita e/o di affetti) che sono costretti a limitare molto i loro ritorni all'Elba dalla esosa politica tariffaria delle compagnie. Tutto ciò poi a fronte dei "furbetti del traghettino", che riescono, magari grazie ai buoni uffici di pessimi amministratori, a ottenere residenze di comodo che si traducono in una serie di regali a chi proprio non ne avrebbe bisogno, "doni" come assicurazioni del parco auto familiare a tariffe più basse, esenzioni ICI pure su lussuose dimore isolane e, appunto, traghetti scontati.
Marmorica toremar navi