Quando si prepara una maratona, per arrivare in buone condizioni ti alleni per tante settimane, diciamo una quindicina e vedersela compromettere dal maltempo non è proprio il massimo. Alla maratona di Firenze, domenica 30 novembre, il maltempo ci ha provato in tutte le maniere a condizionare la gara degli oltre 8.000 partenti, la pioggia ha imperversato sia prima che durante la gara facendo bagnare ed infreddolire tutti i podisti. Se lo ricorderanno bene i ns atleti elbani: Fulvio, Silvano, Massimo, Fabrizio, Minna ed Elisabetta che hanno dovuto sopportare tutto questo ma noi podisti lo sappiamo, quando si affronta una maratona gli stimoli sono talmente tanti che niente ci può fermare, figuriamoci poi, il maltempo! I ns atleti si erano anche preparati bene perché hanno ottenuto dei buonissimi risultati: Fulvio Fusai tagliava il traguardo in 2h 58’ 45”, suo record personale, Silvano Pancani anche con poco allenamento dimostrava il suo talento andando ad abbassare di oltre 8’ minuti il suo precedente tempo, chiudeva in 3h 22’ 28”, Massimo Diversi forse appesantito da Atene e logorato dalle condizioni climatiche, concludeva in 5h12’54”; Fabrizio Pierulivo colpito da crampi si ritirava verso il 33° km e Attilio Adriani per un problema ad un piede non si presentava nemmeno alla partenza. Le donne, infine, ma solo per coccolarle un po’, confermavano la loro bravura andando a chiudere in 3h 53’03” la ns atleta battente bandiera finlandese, Minna Kaarni, Elisabetta Bollani al suo esordio arrivava al traguardo in perfette condizioni fisiche, cosa molto importante, e faceva segnare 4h 34’07”. La maratona sarà sempre una gara particolare e fine a se stessa ma quando si affronta in condizioni così particolari come a Firenze, portarla a termine vale doppio, per questo credo, a nome di tutti noi bisogna elogiare tutti anche chi come Fabrizio, ha dovuto fermarsi in corsa! Bravi ragazzi/e!
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