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UDC piaggese: Il P.D. di Rio Marina di fa del male da solo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 02 dicembre 2008

Il Pd è più agitato del mare di questi giorni, e i danni che procura alla sua stessa credibilità non sono inferiori a quelli di una sciroccata. Nell’ultimo consiglio comunale si discuteva dei traghetti, e il sindaco Bosi ha dichiarato di condividere i tre documenti presentati (maggioranza, Prc, Pd), ma ha chiesto due cose: 1) arrivare a un unico documento, per rafforzare il mandato dal Consiglio; 2) integrare i contenuti del documento con una sollecitazione alla Regione per una rapida approvazione del piano del porto. Il Pd, avendo architettato chissà quale astrusa strategia, ha insistito per le votazioni separate, e probabilmente non voleva disturbare i sonni della Regione. Ma il “piano” non è riuscito, e si è ritorto contro il pd, come nella migliore tradizione degli "apprendisti stregoni": il consigliere di Rifondazione ha ragionevolmente convenuto su un testo contenente sollecitazioni sul servizio e sul futuro del porto, e ha votato contro il documento del Pd. Dopo la divisone fra partito e gruppo in ordine alla fusione dei Comuni, con l'apprezzabile scelta di autonomia del gruppo, ecco un altro pasticcio del partito. Gli amici democratici dovrebbero aver capito che con i giochetti non si va da nessuna parte – soprattutto se non li si fa fare - e che si rende necessario un atteggiamento serio e responsabile. Il piccolo cabotaggio della propaganda e le “marchette” pro Regione non fanno una linea politica e una credibile proposta amministrativa.


comune di Rio Marina

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