Erano undici i tedeschi in squadra e non parliamo di una partita di calcio bavarese ma di un assai probabile, abuso edilizio compiuto all'Isola d'Elba. Dobbiamo infatti correggere al rialzo (e poi si dice che i giornalisti ingrandiscono le cose) una notizia data ieri: quella del numero dei cittadini germanici (e poi si dice che sono gli extra-comunitari a fare i lavori che gli italiani rifiutano) pizzicati dai Carabinieri mentre con teutonica solerzia stavano a tutta forza demolendo (senza apparente autorizzazione) un manufatto cementizio che qualcuno (senza apparente autorizzazione) aveva costruito nella proprietà riconducibile al Sig. Peter Pracht sita in località "I Pini" in quel di Marciana Marina in piena Zona a Protezione Speciale. Un lavoro evidentemente giudicato così urgente da far calare dalla Germania (immaginiamo assai costosamente) una task-force capace di compiere il suo lavoro assai scrupolosamente, ancora qualche ora - ci è stato riferito - e i Carabinieri avrebbero probabilmente trovato lo sbancamento, ma nessuna traccia del manufatto cementizio di 50 mq che già i Vigili Urbani di Marciana Marina avevano intravisto dall'esterno della proprietà il 19 e che è stato posto sotto sequestro il 25 Novembre. Una vicenda seria (come tutte quelle che si consumano ai danni delle norme di salvaguardia ambientale) che però, mentre continuano le indagini dei Carabinieri, non finisce di mostrarci i suoi lati comici.
Marciana Marina in volo