Mazzei: Unione dei Comuni, confronto ancora possibile
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 26 novembre 2008
«Dobbiamo prendere atto con realismo delle difficoltà finora incontrate nella nascita dell’Unione dei Comuni – Comunità dell’Arcipelago e, nel contempo, riconoscere gli argomenti di altri senza partigianerie». Così sostiene il segretario dell’intercomunale del Partito Democratico, e prosegue: «Hanno fatto bene i nove sindaci dell’Arcipelago Toscano a chiedere la riapertura dei termini della legge regionale 37. Questa domanda, però, deve essere supportata da un progetto che disegni il futuro delle isole toscane con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita di chi vi abita. Ci sono, infatti, questioni che riguardano la specificità insulare. Problemi che devono avere un particolare riferimento normativo: la tutela della salute, i collegamenti marittimi e aerei, lo smaltimento dei rifiuti e l’approvvigionamento idrico, il diritto allo studio e la formazione professionale, il superamento dai rischi di alluvione, di frane e di incendi». Il riconoscimento regionale, a giudizio del PD «è indispensabile perché il parlamento approvi la legge sulle isole minori, con un fondo economico specifico, che noi sosteniamo, come pure inserire nel Codice delle autonomie l’equiparazione tra l’insularità e la montanità che noi chiediamo con fermezza. Questa è la strada per ottenere il pieno riconoscimento giuridico della particolarità e della vulnerabilità delle isole nel sistema giuridico regionale e nazionale». Prosegue Federico Mazzei: «La società elbana deve concentrarsi su queste cose concrete e individuare gli strumenti istituzionali adeguati. Fare propaganda non serve a nulla, bisogna dare uno sbocco concreto ai problemi dei cittadini. L’Unione dei Comuni – Comunità dell’Arcipelago deve essere il luogo per dare una svolta vera a questo comprensorio e, quindi, avere una struttura che fissi una gestione istituzionale e non partitica, vale a dire che sia espressione ed emanazione diretta dei Comuni, dove sia la Conferenza dei sindaci e svolgere un ruolo d’indirizzo e di controllo, nonché esprimere il presidente e la giunta». Il segretario elbano del Partito Democratico, infine,auspica che «la discussione deve essere condotta con serenità e realismo poiché, per far fare un salto di qualità a questo territorio, occorre ritrovare una concordia istituzionale basata su una proposta nuova e forte. Un confronto che deve distinguere la semplificazione istituzionale dell’Elba,con le gestioni associate, dal coordinamento delle politiche a sostegno delle isole dell’arcipelago toscano».
Arcipelago toscano mappa