Tariffe sulla depurazione: Asa in attesa di direttive da Ato
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 25 novembre 2008
Livorno – La recente sentenza della Corte Costituzionale n. 335 dell’11/10/2008 ha stabilito il principio, che, se nel Comune di residenza non sono attivi depuratori per le acque reflue, la quota della bolletta destinata alla depurazione non deve essere pagata dai cittadini. La questione riguarda ovviamente anche il territorio dell’Ambito ottimale n.5 Toscana Costa gestito da ASA Spa, che si è subito attivata per ricevere indicazioni ufficiali in merito. È, infatti, l’Autorità di Ambito il soggetto che deve esprimersi con indicazioni operative al soggetto gestore, essendo tale Autorità l’organo competente in materia tariffaria. ASA è, dunque, in attesa di opportune comunicazioni che verranno poi tradotte nell’ambito del processo di fatturazione.
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