Legambiente Arcipelago Toscano ha inviato al Sindaco di Marciana Marina la seguente segnalazione: «alcuni cittadini ci hanno segnalato lavori in corso in località I Pini, probabilmente in una proprietà riconducibile al signor Peter Pracht o ad una delle sue società, in un'area compresa all'interno della Zona di protezione speciale (Zps – Direttiva Ue Uccelli), Sito di Interesse Comunitario (Sic – Direttiva Ue Habitat) e Sito di importanza regionale (Sic), ci siamo recati a verificare le segnalazioni ed abbiamo potuto verificare che sembra in atto, pur in assenza di qualsiasi ed obbligatorio cartello di cantiere visibile: la presenza di un cantiere per l'evidente costruzione di opere in muratura e scavo non chiaramente visibili a causa della inaccessibilità alla proprietà e per la creazione di quella che sembra una nuova recinzione effettuata probabilmente anche attraverso un intervento sulla vegetazione presente. Si chiede quindi alla S.V.: Se per quanto realizzato e in corso di realizzazione esista la concessione edilizia comunale; Se quanto realizzato e in corso di realizzazione sia conforme all'eventuale concessione; Se per quanto realizzato e in corso di realizzazione sia stata presentata la obbligatoria Valutazione di incidenza per ogni opera e progetto da realizzare in una Zona di protezione speciale». Se i sospetti di Legambiente si rivelassero veri la situazione sarebbe abbastanza imbarazzante: Peter Pracht è infatti direttore della Argo Konzerte di Wurzburg, una vera e propria corrazzata europea dell'organizzazione di concerti e che ha nel suo carnet grandi star della musica europea, lo stesso che lo scorso 8 e 9 agosto a scora estate ha organizzato a proprio a Marciana Marina il festival "Mille Luci-Una Stella - Musica del Mondo" che con diversi promoters e sponsors, tra i quali anche Legambiente, voleva «creare un proscenio per la Musica delle diverse culture mondiali, uno "showroom" dedicato alle ricchezze del nostro pianeta» e trasformare «l'idilliaco paese di Marciana Marina in un centro d'incontro delle culture mondiali (…) un proscenio per la Musica delle diverse culture mondiali, uno "showroom"dedicato alle ricchezze del nostro pianeta». E il lancio della manifestazione, che ha visto la partecipazione di Caparezza, Raul Paz, Lura e Gabry Ponte, vantava precisi intenti "ambientalisti": «Musica del Mondo vuole dare anche un contributo alla protezione dell'ambiente ed alla valorizzazione della diverse culture del Mondo. L'isola d'Elba che è stata luogo d'esilio per Napoleone e possiede una fama mondiale per le sue spiagge da sogno, la sua natura incontaminata, le sue scogliere scoscese e per i suoi tesori archeologici. Come parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano è anche il più grande parco marittimo in Europa dove si possono ammirare delfini e calamari e molte specie rare di uccelli migratori. Musica dal Mondo si dedicherà al turismo amante della natura e lo farà attraverso riprese naturalistiche e subacquee proiettate in un apposito Videoshow. Saranno presenti con stands anche organizzazioni per la difesa dei diritti umani, della natura e dell'ambiente». A Legambiente Arcipelago Toscano spiegano che «Se le segnalazioni e quanto abbiamo potuto verificare si rivelassero fondate, come temiamo fortemente, ci troveremo davanti ad un vero e proprio tradimento di quegli intenti per i quali, su richiesta degli organizzatori, Legambiente aveva concesso il proprio marchio all'iniziativa di Pracht. E' chiaro che organizzare concerti ambientalisti e multietnici non può esimere da richiedere le autorizzazioni a costruire dovute, né costituire un privilegio. Per questo chiediamo al Comune di Marciana Marina di chiarire subito e pubblicamente questa vicenda e di sanzionare gli eventuali abusi nel modo più fermo possibile. Se verranno accertate irregolarità, ogni rapporto di Legambiente con Musica nel modo (peraltro finito nel solo utilizzo del nostro marchio e senza la visibilità promessa alle "organizzazioni per la difesa dei diritti umani, della natura e dell'ambiente"), terminerà. Non siamo disponibili ad operazioni di greenwashing».
Marciana Marina località Pini ridotta