Si è riunita la Comunità del Parco per la concertazione delle aree marine
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : lunedì, 28 luglio 2003
Si è svolto questa mattina a Portoferraio una riunione della Comunità del Parco al quale hanno partecipato, fra gli altri, gli assessori Franco Franchini e Giancarlo Bastianini delle Province di Livorno e Grosseto e l’assessore all’Ambiente della Regione Toscana, Tommaso Franci. Durante l’incontro è stato discussa, prima fra tutte, la questione dell’istituzione dell’area marina protetta intorno alle isole dell’Arcipelago Toscano. Durante la riunione è stato sottolineato come l’attuale gestione commissariale del Parco costituisca un grosso limite per una corretta e partecipata istituzione delle aree marine protette e che la complessità per la costituzione di tale sistema richieda valutazioni ambientali e socio-economiche (tutela della costa e della pesca) che non possono prescindere il coinvolgimento di Regione e Province interessate. E’ stato convenuto di accettare la proposta accolta anche da tutta la Comunità del Parco (incluso il Comune di Livorno) e avanzata da Provincia di Livorno, Provincia di Grosseto e Regione Toscana di coinvolgere, come è previsto tra l’altro per legge, gli stessi Enti nell’iter di costituzione del sistema di area marina protetta, tenuti fino ad oggi incomprensibilmente fuori da questa consultazione. Questo compito è stato affidato al Presidente della Comunità del Parco, Giovanni Ageno. Durante l’incontro di stamani è stato deciso inoltre di richiedere alla Segreteria Tecnica del Ministro all’Ambiente che raccolga gli studi finora compiuti delle aree da inserire in questo sistema, in particolare le ricerche che riguardano la salvaguardia ambientale, esercizio della piccola pesca, del pescaturismo, della valorizzazione del mare e dello sviluppo sostenibile. Questi studi dovranno essere valutati dalla Comunità del Parco. Inoltre il Commissario Barbetti ha preso l’impegno di inviare al Ministro all’Ambiente e alla Regione Toscana una lettera per verificare la disponibilità alla revisione della perimetrazione del Parco e l’eventuale istituzione delle aree contigue, andando incontro in questo modo alle istanze avanzate dalle associazioni venatorie. Per quanto concerne lo stato di attuazione del Piano del Parco l’assessore Franchini della Provincia di Livorno si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal Commissario Barbetti il quale ha sostenuto che l’Agriconsulting ha fatto un lavoro insufficiente e che tale lavoro dovrà essere completamente riconsiderato.
stella da mare 2