L'altalena delle dimissioni annunciate e rientrate di Mauro Febbo da Presidente della Comunità Montana dell'Elba e Capraia pare essersi conclusa con la loro ufficiale presentazione tanto al Segretario della Comunità Montana Dott. Nobili, quanto al Sindaco di Porto Azzurro Maurizio Papi. La notizia ha preso molti in contropiede, specie dopo gli annunci di un chiarimento tra il Presidente ed il suo antagonista interno alla Giunta Andrea Sirabella (sulla realtà del quale avevamo espresso perplessità) e dopo gli annunci di una "verifica politica della maggioranza che diventava più agevole", una verifica che a questo punto parrebbe superata dagli eventi, con una vera e propria crisi in atto. E poi la novità, rispetto a quanto Febbo aveva in precedenza dichiarato o minacciato, è appunto il disimpegno anche dalla carica di Consigliere del Comune di Porto Azzurro. Ufficialmente Mauro Febbo lascia per motivi personali e di salute recuperando le motivazioni che aveva data a questo giornale circa un mese fa, ma è il totale ed improvviso e totale disimpegno che fa pensare. Ma le notizie dall’Ente comprensoriale non si fermano qui, proprio mentre stendevamo questo breve aggiornamento i Carabinieri della Compagnia dell’Isola d’Elba stanno effettuando un vero e proprio “Blitz” presso gli uffici della Comunità Montana dell’Elba e Capraia di Viale Manzoni (ma analogo trattamento è stato riservato . Una decina di Militari dell’Arma guidati dallo stesso Comandante sono arrivati intorno alle ore nove di lunedì 28 Luglio nella sede della C.M. e dopo aver identificato il personale che era in servizio hanno iniziato a procedere all’acquisizione di materiale diverso: copie di atti deliberativi, altra documentazione cartacea e files elettronici di lavoro. A quanto ci è stato dato modo di sapere al momento i Carabinieri che si sono visti anche con il VicePresidente Luca Simoni, presente in sede, hanno acquisito al momento solo documentazione relativa al “Caso Montecarlo”, l’azione promozionale presso il Café de Paris monegasco supportata da una trasferta di autorità diverse (tra cui il Prefetto di Livorno) e operatori economici elbani, che era stata duramente contestata dalle opposizioni in assemblea. Ma l’azione è ancora in corso. Riferiremo di eventuali altri particolari nelle prossime edizioni del giornale.
Mauro Febbo 1 comunità montana