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Tagli alla Protezione civile. Marrocco: “Così si riduce la sicurezza dei cittadini”

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 12 novembre 2008

“L’annunciato azzeramento dei fondi per il servizio regionale di Protezione civile lascia sgomenti e senza parole”. Anna Maria Marrocco, assessore provinciale alla Protezione civile, commenta così l’allarme lanciato dall’assessore regionale Marco Betti sui tagli alle risorse destinate al settore che ammonterebbero a 7 milioni di euro. Nei prossimi giorni è prevista la partecipazione a Firenze, alla rassegna “Dire & Fare”, di Guido Bertolaso, direttore del Dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Ci saremo anche noi, insieme alla Regione - ha detto l’assessore - per far presente che con i tagli previsti non potremo continuare a garantire ai cittadini del nostro territorio le risposte che legittimamente si aspettano nei casi di emergenza. In questi anni – ha aggiunto - la Provincia, insieme alle altre istituzioni, ha lavorato molto per mettere in piedi un sistema di protezione civile efficiente ed efficace, che ha consentito di migliorare sensibilmente la capacità di intervento nelle situazioni di emergenza, garantendo l’incolumità dei cittadini e il tempestivo ripristino della normalità. Nei primi mesi del 2009 entrerà in funzione la nuova sala operativa, sulla quale l’Amministrazione Provinciale ha investito cospicue risorse. I pesanti tagli annunciati – ha sottolineato Marrocco – avranno gravissime conseguenze su tutto il sistema: dal sostegno al volontariato e alla formazione dei volontari stessi e degli operatori, che garantisce interventi qualificati nei casi di emergenza, ai risarcimenti per chi ha subito danni. Ciò significa ridurre pericolosamente la sicurezza e la protezione dei cittadini in caso di disastri e calamità naturali”.

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