Protesta per gli orari festivi della Toremar per il Giglio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 06 novembre 2008
A proposito degli orari domenicali (fortemente penalizzanti) disposti dalla Toremar Spa sulla linea A/4 Porto Santo Stefano – Isola del Giglio è stata già inoltrata una nota di protesta alla società ed alla Autorità Marittima preposta e chiesto al signor Prefetto di Grosseto appropriata azione di sostegno. Nella nota trasmessa si fa rilevare che la situazione di forte difficoltà per la popolazione locale rappresentata dall’ ultima variazione di orario, con inizio da domenica 9 novembre 2008, effettuata dalla compagnia Toremar è assolutamente inaccettabile. Nella fattispecie si fa riferimento alla prima corsa utile da P. S. Stefano per arrivare sull’ isola, che sarà effettuata alle 10.00, ovvero prima delle 11.00 non sarà possibile approdare al Giglio. La successiva partenza dal Giglio verrà effettuata alle 11.30, eliminando quella delle 15.00 che veniva largamente utilizzata dai molti studenti che nel fine settimana rientrano in famiglia e che non possono prendere l’ ultima corsa delle 18.00 per ripartire (non sono pochi quelli che a causa della distanza della destinazione o per poter utilizzare coincidenze con altri mezzi pubblici sono costretti a partire in anticipo). Le variazioni proposte non possono essere condivise in quanto operano modifiche su corse ed orari consolidati nel tempo che sono ormai diventati riferimento alla mobilità per la popolazione stessa. Questi sono solo gli inconvenienti più eclatanti, ma ve ne sono molti altri, in conseguenza di questo orario che non soddisfa in alcun modo l’ esigenza di mobilità della popolazione locale. Si evidenzia che le scelte non dovrebbero dipendere esclusivamente da motivazioni di carattere economico (tagli), come già espresso in precedenza, per un problema analogo, con lettera n. 830 del 29.1.2008, nella quale, fra l’ altro, si riportava: “Se poi le proposte di modifica degli orari sono finalizzate solo a ridurre il deficit della società, ritengo che la società stessa possa operare su altri fronti , senza intaccare il servizio di trasporto marittimo pubblico che non può essere penalizzato ulteriormente, ma deve puntare a fornire qualità ed efficienza e rispondere alle esigenze di un diritto alla mobilità della popolazione, costituzionalmente garantito. “, che risulta quanto mai attuale. Del resto appare del tutto non utile effettuare corse in orari che non rispecchiano le maggiori esigenze della popolazione locale, ma piuttosto un inutile dispendio di risorse. L’ Amministrazione Comunale rimane vicina alle problematiche della Toremar SPA, come dimostrato in molteplici occasioni, per le grandi problematiche di natura nazionale che riguardano l’intero Gruppo Tirrenia, evidenziando come questa modifica di orario non serva certo a risolvere detti problemi, ma piuttosto a creare forti disagi e malcontento nella gente.
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