Disagi per i nuovi orari traghetti: Il segretario PD di Rio marina scrive al Ministro
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 06 novembre 2008
Egregio sig. Ministro, la recente chiusura del porto di Porto Azzurro ha causato notevoli ripercussioni sugli orari che interessano i collegamenti marittimi fra il versante orientale dell'Isola d'Elba e il porto di Piombino (la linea A/3 Toremar). I nuovi orari predisposti dalla società pubblica di navigazione, infatti, creano non pochi disagi alla mobilità della popolazione elbana, basti pensare al “buco” nelle partenze di oltre otto ore dalla corsa di metà mattinata a quella della sera. Per di più il traghetto Toremar rimane inoperoso a Piombino dalle 10.35 alle 17.30. La scelta dell’amministratore delegato di Toremar appare del tutto immotivata, anche perché giustificata con ragioni di bilancio. Ma siccome non viene più coperta la tratta diretta Piombino-Porto Azzurro e, tanto meno, quella fra questo porto e quello di Rio Marina, il risparmio di carburante e delle spese d'ormeggio appare del tutto evidente. Il circolo del Partito Democratico di Rio Marina e Cavo Le ricorda come la vigente legge 169/1975 preveda: «Il numero delle linee, la periodicità dei collegamenti ed il tipo di naviglio debbono essere adeguati a soddisfare le esigenze di mobilità dei cittadini, nonché quelle dei servizi postali e commerciali, contribuendo a promuovere lo sviluppo socio-economico di ciascuna isola». Oltre a ciò, Le rammentiamo che le competenze in materia approvazione degli orari dei servizi locali di cabotaggio marittimo spettano tuttora al ministero da Lei diretto. Le chiediamo pertanto di farsi carico di questo problema, modificando i suddetti orari aggiungendo una corsa nella tarda mattinata-primo pomeriggio al fine di porre rimedio ai disagi che sta subendo questo territorio. Distintamente,
rio marina dalla nave