Chiarimenti di Alessandro Pugi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 04 novembre 2008
Dopo lo sfogo avuto attraverso le testate giornalistiche, in data odierna ho avuto un lungo colloquio telefonico con il Sig. Sacchi, responsabile della Cosimo dè Medici, il quale mi ha ben delucidato la situazione in merito al Palazzetto dello sport “Monica Cecchini”. I lavori di ristrutturazione al Palazzetto “Monica Cecchini” sono considerati manutenzione straordinaria e quindi a carico del Comune di Portoferraio che momentaneamente ha ripreso possesso dell’intero stabile. La Cosimo dè Medici è stata chiamata in causa per le gare da disputarsi il 25/26/27 Ottobre 2008. In quell’occasione è stato effettuato un sopralluogo da un responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune ed altre due persone ( tra qui il sig. Pucci dell’Impiantistica elbana) che hanno constatato che all’interno della cisterna per il riscaldamento dell’impianto erano presenti 50 cm. circa di gasolio, giusto quello che serviva per la tre giorni sportiva. Quindi è evidente che se l’impianto avesse dovuto essere riaperto, sarebbe stato il Comune a doversi occupare del gasolio mancante. Probabilmente qualche meccanismo di comunicazione si è inceppato causando il problema avuto domenica. Dopo questa spiegazione ritengo di dovermi scusare se nella mia precedente ho chiamato in causa la Cosimo dè Medici per il problema al Palazzetto, ma così ero stato indirizzato dall’assessore allo sport, mentre per San Giovanni ho avuto garanzie dal sig. Sacchi che cercherà di capire cosa sia successo all’impianto delle docce, (mancava il gasolio?) anche per evitare che si possa riverificare in futuro per gli allenamenti. Quello che vorrei comunque far capire a tutti gli interessati è che il mio intervento voleva essere di monito a tutte quelle persone che dovrebbero garantire che lo sport fosse praticato in maniera corretta, senza che le società, oltre ai già gravi problemi economici e le responsabilità sugli atleti, dovessero preoccuparsi anche di sapere se ci sarà l’acqua calda, se funzionerà il riscaldamento, se ci sarà posto negli spogliatoi o quant’altro. Spero veramente che quello che è successo Domenica e lo sfogo avuto sulla poca elasticità mostrata nella gestione delle Ghiaie, possa far riflettere tutti affinché la situazione a Portoferraio migliori sia nel presente che nel prossimo futuro.
ELBA97 Pugi