“Bisogna fare di più per il turismo in particolare per quello dell’Elba, partendo da una riqualificazione dell’offerta turistica, che va dotata di maggiori risorse, e mettendo in campo tutta una serie di iniziative mirate al rilancio del settore.”. Lo ha detto il consigliere regionale Leopoldo Provenzali intervenendo all’assemblea annuale degli albergatori elbani. “La Regione, sta trascurando da tempo un comparto come quello turistico che, nel caso della nostra isola, rappresenta la fonte principale dello sviluppo economico locale” ha proseguito Provenzali. “Prova ne sono lo scarso peso che il turismo ha nella spesa regionale (solo 24 milioni di euro, pari ad un irrisorio 0,26 % del bilancio complessivo), l’assenza di una nuova normativa ad hoc, il mancato rifinanziamento di leggi già esistenti, la pressoché totale scomparsa di una qualche attività di “promozione”, a seguito del commissariamento di Toscana Promozione, ente preposto a ciò”. “I dati forniti recentemente sulla contrazione dei flussi turistici nel 2008” ha sottolineato il consigliere azzurro “non ci consentono ulteriori indugi. Occorre una terapia d’urto basata su sgravi fiscali ed IVA ribassata al 5%, come avviene in Francia”. “Ma il rilancio e lo sviluppo del turismo all’Elba non può prescindere, tuttavia, dalla definitiva soluzione di alcuni problemi atavici” ha concluso Provenzali che non ha mancato di insistere sulla necessità della nascita della Comunità dell’Arcipelago Toscano. “L’allungamento della stagionalità, il potenziamento delle dotazioni infrastrutturali, la difesa e la valorizzazione dell’ambiente, porti ed approdi efficienti, attrezzati e sicuri, un aeroporto adeguato agli standard internazionali, senza dimenticare una saggia politica dei prezzi a cominciare da quelli applicati dalle compagnie di navigazione. Per questo, ritengo oggi importante, la presentazione di una terza compagnia di navigazione che, ponendosi in sana competizione con le altre, Moby e Toremar per la quale ultima sarebbe auspicabile la nascita di una società cui facciano parte la Regione, le Province di Livorno e Grosseto, i Comuni dell’Arcipelago Toscano, le Camere di Commercio e gli istituti bancari presenti sul territorio, stimoli l’offerta e la qualità dei servizi”.
provenzali leopoldo