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A Sciambere del Diavolo dei Fichi d'India e dell'Acqua Santa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 17 ottobre 2008

Quando qualcuno mi chiede (in privato) cosa pensi di un uomo politico vivente, di cui non faccio il nome, racconto una storia, quella di una riunione alla quale avevo assistitito come osservatore e nella quale il tale, doveva fungere da mediatore tra due posizioni contrapposte e ben delineate, rappresentate ciascuna da due persone. Scaltramente il nostro dette ragione a tutti, con l'eccellente risultato che al termine della riunione non solo non si era deciso un piffero, ma le posizioni da due erano diventate quattro e tutti e quattro i convocati erano incazzati col mediatore. la maggioranza parlamentare che ci stiamo sciroppando sta compiendo un capolavoro inverso, per rendersene conto basta scendere al successivo articolo nel quale si narra la vicenda di una proposta di revisione della 157 (la legge che disciplina la caccia) che è riuscita a mettere d'accordo (nel dire che trattasi di puttanata) dal WWF alla Federcaccia, passando per le associazioni dei coltivatori. Come dire il diavolo, i fichi d'India e l'acqua santa. Bisogna essere degli artisti di pari forza per (ovviamente non volendo)far litigare chi è d'accordo e mettere d'accordo chi di solito litiga dalla mattina alla sera.


bartolommeo fichi dindia

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