Controcopertina: Restaurate le cappelle della Via Crucis alla Madonna del Monte
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 14 ottobre 2008
MARCIANA. In mezzo ai castagni secolari è scoppiata la solidarietà nel nome dell'arte e della religiosità. Un gruppo di artisti del monzese, di recente ringraziati pubblicamente dall'amministrazione comunale, ha detto no al degrado delle stazioni religiose della via Crucis, poste lungo il percorso che si inerpica oltre i 500 metri, fino al santuario della Madonna del Monte. Tra le cappelle restaurate, particolarmente nota e amata la prima, nel passato usata per la benedizione degli animali. Ma non sono tutte rose e fiori, don Bersani, il parroco , da tempo fa presente il bisogno di interventi di recupero del santuario, magari attivando una strada di servizio per facilitare il progetto, teso a rilanciare un luogo storico dove alloggiò anche Napoleone, esiliato sull'isola nel 1814. Ma niente da fare non sembrano possibili i lavori di ristrutturazione. Quindi una via crucis "nuova" porta alla Madonna del Monte, un luogo suggestivo, meta di pellegrinaggi o passeggiate, e i nuovi dipinti alle varie stazioni religiose abbelliscono le strutture a nicchia disseminate lungo il sentiero panoramico. Un posto di interesse storico, costruito intorno alla fine del 1500. Un tempo nelle strutture poste di fianco alla Chiesa si accoglievano comitive di giovani, il luogo si animava, ma ora vince il degrado che cresce. La Chiesa dedicata all'Assunta, negli anni 90 fruì di alcuni restauri grazie all'interessamento dall'architetto Paolo Ferruzzi e durante i lavori alle decorazioni interne, vennero riportati alla luce affreschi cinquecenteschi attribuiti al Sodoma. L'opera si trova nell'arco che corona l'altare. Forse l'autore lavorò nell'estate del 1537, quando era al servizio del principe di Piombino Jacopo V Appiano. Le pareti interne non presentano affreschi, tranne quelli ottocenteschi sulle volte del soffitto e nei pressi dell'ingresso numerosi ex voto sono stati collocati dai fedeli, che periodicamente si recano al santuario. Spettacolare anche l' esedra delle fonti che si trova davanti all'ingresso della chiesa. Un bene storico e religioso da tutelare ad ogni costo.
via crucis madonna del monte