Al Presidente del Consiglio Provinciale Sede Al Sig. Presidente della Provincia di Livorno Sede OGGETTO: Interpellanza a risposta orale. ESAOM Cesa S.p.a mancata bonifica sito. I sottoscritti Consiglieri Provinciali PREMESSO - che a Portoferraio in un’area di proprietà della Esaom Cesa adiacente alla strada provinciale, sono collocati alcuni blocchi (che potrebbero contenere sostanze pericolose tra cui arsenico, cromo e minerale di scarto da lavorazioni metallurgiche) attualmente in stato di sfaldamento con rischio di dispersione di polveri nell'aria che potrebbe rappresentare un pericolo per la salute pubblica; - che tale sito era ricompreso dalla Regione Toscana tra i siti regionali con Piano di Bonifica presentato (LI51) che nell’ambito dell’Obiettivo 2 Misura 4.4 (Consiglio Regionale - Deliberazione n 384 del 21/12/1999 (Boll. n 9 del 01/03/2000) la Regione Toscana ha provveduto ad approvare, ai sensi della L.R. 25/1998, Il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, terzo stralcio relativo alla Bonifica delle Aree Inquinate finanziando (Reg. UE 2081/93 Ob. 5b az. 6.2B) l’ESAOM CESA SpA di Portoferraio Livorno la bonifica dei siti inquinati con un contributo a fondo perduto per L. 608.375.000 su un intervento complessivo di L. 2.433.500.000; - che l’art. 197 del D. Lgs. 152/2006 assegna alle Province i compiti in materia di controllo, di verifica degli interventi di bonifica e di monitoraggio sugli stessi; - che in data odierna alcuni soggetti (operai dell’esaom cesa?) erano intenti rompere alcuni dei suddetti blocchi provocando la dispersione di polveri nell’aria; - che in una recente riunione del Consiglio Comunale di Portoferraio relativa all’argomento sarebbe stata ribadita l’assenza da parte dell’Amministrazione Provinciale di qualsiasi azione sulla vicenda; tutto quanto premesso i sottoscritti INTERPELLANO l’Amministrazione Provinciale per conoscere: a) quali iniziative sono state intraprese o saranno intraprese dall’Amministrazione Provinciale relativamente alla problematica evidenziata; b) quali sono i motivi che hanno impedito all’Amministrazione Provinciale di non essere parte attiva nella gestione della vicenda (assenze a riunioni, sopralluoghi ed alle conferenze dei servizi convocate). c) chi ha autorizzato la picconatura dei blocchi avvenuta in data odierna. In fede.
blocchi esaom