La vicenda della Comunità Montana sta superando il tragico e si avvia al ridicolo. Il Presidente che annuncia le dimissioni e il giorno dopo ci comunica che la crisi è superata: non si dimette più. La notte dei lunghi coltelli è forse alle spalle : a destra hanno fatto i conti. Non hanno capito: i conti devono farli con noi. La vicenda del viaggio a Montecarlo non è finita. Non crederà di averla chiusa con due dichiarazioni strampalate alla stampa. Ricordo al Presidente che io sono ancora in attesa di ricevere la documentazione richiesta in data 21 giugno: i trenta giorni previsti dal Regolamento sono passati, io non ho ricevuto niente ,ma quella documentazione l’avrò . Segnalo al Presidente che l’impegno di spesa assunto con DELIBERA N. 75 del 22.5.2003 prevede: - E. 67.000 con imputazione ai capitoli 1094 e 1084 “ interventi per attività promozionali “ e “spese per manifestazioni turistiche - Ma soprattutto E. 18.000 con imputazione al capitolo 1113 dal titolo “INTERVENTI PER LO SVILUPPO DELLA MONTEGNA L.R.T. 95/96 . Quindi soldi destinati a ben altre finalità e che magari , se impiegati, potevano servire ad evitare i disastri verificatisi ad esempio lo scorso settembre con quella pioggia torrenziale durata meno di un’ora. Ricordo al Presidente che dovrà risponderci con atti per dimostrarci che la spesa aveva una copertura finanziaria. Le sponsorizzazioni della Banca dell’ Elba e di “Terra Uomini Ambiente “ quando sono arrivate? Perché nelle Delibere non sono menzionate ? Ho chiesto copia del contratto con “La Contemporanea s.r.l. perché non mi è ancora stato consegnato? Se su questa vicenda non vi sono problemi e tutto è così semplice e trasparente che mi consegnino gli atti richiesti. Non dovrebbero esserci problemi. Qual è veramente l’argomento del contendere ? Non aveva altre priorità la Comunità Montana? Non avrebbero potuto lasciare fare ad altri la promozione turistica e occuparsi di problematiche più importanti e più urgenti che veramente sono di competenza dell’Ente ? Anche perché basta leggere quel foglietto chiamato pomposamente ed immeritatamente “Progetto Montecarlo “ per rendersi conto del quadro della vicenda e per capire che di promozione turistica si deve occupare chi ha gli strumenti per farlo senza sprecare denaro pubblico, denaro di tutti noi ,per organizzare maxi- gite di decine di persone (ancora non si capisce invitate a quale titolo) a vendere frigoriferi agli abitanti delle coste Antartiche. Non meraviglia che non si meravigli il Sindaco Bosi : loro, della Casa delle Libertà non si meravigliano di niente ! Mi stupisco io, invece, che usi un tono tanto sarcastico e divertito per una vicenda che a nessun elbano è sembrata tale. In una intervista rilasciata al “Tirreno” Febbo ha parlato di diverse linee in merito alla gestione dei servizi idrici e ha detto testualmente “ c’è il discorso sull’accordo con l’Asa . Voglio capire che cosa fare e non è una piccola cosa “ ANCHE NOI . Anche noi vorremmo capire cosa state facendo sulla testa degli elbani. Venga in Assemblea a rispondere , Presidente… Ancora mi deve rispondere sul GAL e abbiamo anche altri conti in sospeso. Venga in Assemblea a discutere della crisi nella quale vi state dibattendo . Venga lì a parlarne con i consiglieri eletti dagli elbani .Non è una questione privata.
febbo 2