Torna indietro

Controcopertina: Emozioni a lieto fine

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 07 ottobre 2008

Di ritorno da un viaggio, mi urge il bisogno di raccontarne l’ultima parte piena di emozioni. Non ho partecipato ad una gita di anziani organizzata da “Avventure nel mondo” in qualche deserto e neppure ad una scalata dell’Himalaya, ho semplicemente preso il treno regionale da Roma, quello che parte alle 18.09 da Termini, come faccio ormai da 35 anni per mantenere i contatti con la mia famiglia di origine e che dovrebbe essere in coincidenza con il pullman per Piombino . Arrivata alla stazione di Campiglia, unica passeggera con destinazione Piombino – Elba, trovo un autobus in partenza, gesticolando chiedo di aprirmi e l’autista mi dice che non è diretto al porto, ma che si ferma alla Magona, quello per il porto è appena partito, ma sicuramente ce ne sarà un altro “cosa vuole fare? Si decida perché io devo partire” Borbottio dei pochi passeggeri che devono prendere servizio in Magona, decisione veloce: scendo, tanto ce n’è subito un altro. Vado a vedere l’orario e mi accorgo che il penultimo autobus per Piombino porto è alle 21.15, l’ultimo per Piombino Magona alle 21.17. Non c’è neanche l’ombra di un taxi: disperazione al pensiero di dover passare la notte a Piombino o peggio all’hotel presso la stazione di Campiglia! Insomma alla fine riesco a prendere la nave delle 22, dopo essere sfuggita alle molestie di un camionista che non sapeva distinguere fra il tentativo di adescamento di una lucciola e la richiesta disperata di aiuto di una nonna ultresessantenne (costretta a chiedere un passaggio proprio in tempi di legge Carfagna) ed avere apprezzato invece la solidarietà, la civiltà e la gentilezza di altre persone evidentemente mosse a compassione. Ora mi chiedo e chiedo all’ATL: come è possibile che l’autista dell’ultimo pullman per Piombino non sapesse di essere l’ultimo? Perché due domeniche fa il pullman per il porto ha aspettato la coincidenza da Pisa fino alle 21.30 passate e stasera non ha aspettato quella da Roma almeno fino alle 21.20? Forse c’è qualche spirito leghista che vuole scoraggiare chi arriva dal sud? Perché non si può avere un minimo di certezza? Perché chi vive all’Elba d’inverno deve essere trattato come un reietto? Fra l’altro ho saputo che lo scorso sabato il pullman in coincidenza con la nave della Moby delle 13.15, giunta con 15 minuti di ritardo a causa del mare cattivo, ha aspettato solo una parte dei passeggeri, mentre molti altri, per lo più pendolari, non sono riusciti a prenderlo. Altro episodio che dimostra la scarsa attenzione a chi usa i mezzi pubblici per necessità.


piombino porto

piombino porto