Sinistra Democratica di Rio Elba: un programma elettorale contro il cemento
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 07 ottobre 2008
In previsione del rinnovo dell’amministrazione del nostro comune, SD Rio nell’Elba ritiene opportuno esprimere fin d’ora alcune valutazioni e proposte per la elaborazione di un documento programmatico da sottoporre all’esame e al giudizio degli elettori e che comunque dovrà essere oggetto di un confronto e dell’accordo fra tutte quelle forze che si rendono disponibili alla costituzione di una lista democratica e progressista. L’esigenza di un naturale ricambio istituzionale, apre la prospettiva di un sostanziale rinnovamento nei metodi di lavoro e nel governo del territorio. Riteniamo per questo necessario che i nuovi amministratori siano persone disposte a stare in mezzo alla gente, dal primo all’ultimo giorno del loro mandato. All’indomani del voto tutti i cittadini devono sentirsi rappresentati nella loro totalità, a prescindere dai loro orientamenti politici. Le porte del palazzo comunale devono essere aperte a tutti, raccogliendo osservazioni, domande, richieste. Sinistra Democratica vuol farsi promotrice di un’alleanza dove tutte le forze organizzate del centrosinistra, nessuna esclusa, contribuiscano alla formazione di una lista civica, aperta al contributo di chi intende operare per il bene del paese e nella quale i cittadini trovino un punto di riferimento per i loro bisogni attraverso l’attivazione di strumenti permanenti di partecipazione. Un serio programma che andrà steso il più possibile in mezzo alla gente, dove uno dei punti fondamentali sarà il rispetto del territorio e dell’ambiente. Riteniamo che le ultime espansioni edilizie abbiano saturato quello che in un piccolo paese come il nostro doveva essere progettato più a misura d’uomo. Si avverte l’esigenza di nuove aree verdi, parcheggi, parchi giochi per i bambini, dei veri e propri giardini pubblici. Pensiamo che sia giunto il tempo di fermare l’espansione edilizia, uno stop al cemento che non deve essere inteso come imbalsamazione, ma come riqualificazione del territorio. Dovranno essere fatte opere per rendere vivibile quello che è già stato realizzato. L’impatto ambientale ha risentito molto di uno sviluppo troppo invasivo e disordinato. Per questo occorre evitare la edificazione di nuovi mega progetti ed impedire eventuali nuove deturpazioni. La nostra idea di sviluppo è legata alla realizzazione di nuove case popolari, all’edilizia residenziale a misura d’uomo, a una edilizia alberghiera intesa nel senso specifico del termine. Altri punti fondanti dovranno essere la sistemazione definitiva delle nostre frazioni, dotando le spiagge di servizi, illuminazione, strade di accesso, aree pubbliche, il tutto nel massimo rispetto dell’ambiente. Lo sviluppo turistico, altro nodo essenziale, passa attraverso l’effettiva promozione delle nostre strutture (museo archeologico, ripristino museo dei minerali, etc.), l’organizzazione delle visite guidate al centro storico, la disponibilità di adeguate aree di sosta per i pullman ed altri interventi strutturali. Partire finalmente con la raccolta differenziata dei rifiuti e un’azione mirata alla sensibilizzazione dei problemi legati al riciclo dei materiali. Proteggere e valorizzare la falda acquifera dei canali con interventi di recupero e di risanamento dell’area fognaria circostante. Valutare l’opportunità della creazione di un altro deposito per far fronte alle carenze legate alla sovra popolazione estiva. Per quanto riguarda poi il lavoro giovanile sarà da verificare la possibilità di dare incentivi per l’apertura di piccole attività commerciali ed artigianali, agevolando nella sostanza chi vuole rimanere nel nostro paese. Per quanto riguarda la semplificazione istituzionale, che oramai è imprescindibile, ci consulteremo con i cittadini affinché sia portato avanti un progetto condiviso da tutti e che punti sostanzialmente alla costituzione di un solo comune su tutto il territorio elbano. Questo primo breve elenco non ha la pretesa di essere un programma, è solo l‘accenno di alcune priorità che noi riteniamo necessarie, prima su tutte quella di una riqualificazione del territorio. Su questa base intendiamo avviare un confronto in primo luogo con la gente e con le forze politiche locali, per creare un programma vero e proprio su cui chiedere successivamente la fiducia agli elettori.
rio elba residence