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Lista Civica Marinese: Unire i Comuni per arrivare al Comune Unico

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 07 ottobre 2008

Come Lista Civica per Marciana Marina partecipiamo volentieri alla discussione che si è aperta sugli assetti istituzionali all'Elba. Siamo convinti che il rafforzamento delle istituzioni sia un processo urgente e indispensabile per far fronte alle sfide del prossimo futuro. Quali siano queste sfide è facile intuire scorrendo le pagine dei giornali di questi giorni. Citiamo alcuni titoli (non necessariamente in ordine di importanza in un elenco assai incompleto): "Calo delle presenze turistiche del 9%", "Chiudono numerose attività commerciali a Marciana Marina", "Nel 2007 i Comuni Elbani hanno affidato consulenze esterne per un milione e mezzo di Euro", "Elba maglia nera della raccolta differenziata in Toscana". Per avere una qualche possibilità di vincerle queste sfide le istituzioni devono rafforzarsi perché i fatti hanno dimostrato che il loro assetto attuale non è adeguato ai problemi da risolvere. Rafforzamento significa, a nostro giudizio: semplificazione e coordinamento. Noi siamo per un unico comune su tutto il territorio elbano, ma guardiamo con favore qualsiasi iniziativa che si collochi nella direzione di una semplificazione, dalla fusione dei comuni Rio Marina-Rio Elba o Marciana-Marciana Marina, alla suddivisione dell'isola in tre comuni e siamo disponibili a votare in Consiglio Comunale un ordine del giorno che contenga una di queste proposte, per poi partecipare il giorno dopo alla discussione con i cittadini forti delle nostre proposte. Siamo convinti della necessità del coordinamento istituzionale che in questa fase significa concretamente Unione dei Comuni non crediamo che tra le due proposte esista contraddizione che il coordinamento sarò più efficace se avverrà invece che tra 8 comuni tra 5 o 3 per effetto della semplificazione. Anzi il coordinamento sarebbe necessario anche se si arrivasse alla soluzione del comune unico per confrontarsi con le istituzioni dell'isola del Giglio e dell'isola di Capraia in una dimensione di Arcipelago Toscano. Auspichiamo una assemblea della Unione dei Comuni sovrapponibile a quella della Comunità del Parco,non solo per ragioni economiche ma soprattutto per ragioni di efficienza e semplificazione nell'affrontare problemi che riguardano tutte le isole come i collegamenti marittimi, i perimetri terrestri del Parco Nazionale e l'istituzione delle Aree Marine Protette. Siamo quindi disponibili a votare in Consiglio la Statuto per la istituzione della Unione dei Comuni. E tra questi due nostri orientamenti di voto non c'è contraddizione. La contraddizione è quella di amministrazioni come Rio Marina che da una parte si dichiarano favorevoli a piccoli processi di fusione tra Comuni dai tempi lunghi e dagli esiti incerti e dall'altra affossano con effetto ogni proposta di Coordinamento, con il risultato certo e immediato di mantenere l'attuale debolissimo assetto istituzionale. Non vorremmo che il nostro Sindaco, favorevole alla minifusione Marciana-Marciana Marina si muovesse in questa logica poco condivisibile.


marciana marina porto

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