Gent.mo direttore di Elba Report Nel ringraziarLa per l'onore del titolo di apertura concesso oggi nel dare notizia della interrogazione dei consiglieri dei gruppi di minoranza "Insieme per il Futuro" e "Riformisti per la Margherita" sull'operato dell'Ufficio Stampa del Comune di Portoferraio, devo precisare quanto segue. - Quando si parla di "elaborazione di comunicati (-) rispettivamente a firma 'Presidenza Provinciale Alleanza Nazionale - Livorno' e 'Coordinamento Comunale Forza Italia'" si afferma il falso, così come è inopportuno chiedere al Sindaco se "fra i compiti di un addetto stampa del Comune rientri anche l'elaborazione dei comunicati dei partiti della maggioranza". La e.mail inviata in data 25 ottobre 2002 alle testate giornalistiche elbane, avente per oggetto "trasmissione comunicati stampa ricevuti da AN e FI", parla chiaro in proposito. Il testo infatti recita: "Su richiesta della Presidenza Provinciale di AN e del Coordinamento locale di Forza Italia, trasmettiamo n.2 comunicati stampa ricevuti dalle forze politiche di maggioranza a proposito della questione canile comprensoriale, con preghiera di pubblicazione(-)". Chi scrive, quindi, ha solo fatto da tramite con la stampa, senza elaborare alcunchè. -In ogni caso, come appare evidente, quanto trasmesso non aveva forma di comunicato stampa, e quindi non è riconducibile all'attività istituzionale dell'ufficio. -Si ricorda infine che il sottoscritto ricopre anche mansioni di portavoce del Sindaco, "con compiti di diretta collaborazione ai fini dei rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di informazione" (art. 7 Legge 150/2000). Per quanto sopra esposto, appaiono fuori luogo le affermazioni riportate nella interrogazione consiliare, per le quali il sig. Sindaco del Comune di Portoferraio risponderà nella sede opportuna. Si invita comunque a voler ben valutare l'opportunità di diffondere a mezzo stampa nomi e notizie non esatte e comunque lesive della reputazione professionale e personale, per la tutela delle quali è stato incaricato uno studio legale. Cordiali saluti e auguri di buon lavoro. Fabio Cecchi (Addetto Stampa Comune di Portoferraio) Caro collega In effetti il titolo d'apertura sulla vicenda che La interessa era un poco sovraddimensionato, ma ieri era uno di quei giorni (accade) in cui all'Elba succede ben poco ed anche vicende poco rilevanti fanno notizia. Abbiamo riportato il Suo intervento in maniera integrale (e non sunteggiata come è accaduto per la interrogazione che La riguarda)per dare alla Sua interpretazione dei fatti la massima visibilità. Non aggiungiamo per quanto attiene al merito dei fatti contestati a Lei ed alla Amministrazione un rigo di commento. Sulle forme però ci consenta di osservare qualcosa. Non ci pare deontologicamente corretto che un giornalista (per quanto di recentissima registrazione)come Lei(un Addetto Stampa per i lettori ignari deve essere un giornalista) si sia rivolto a dei colleghi, opponendo non solo la forza delle sue argomentazioni ed il pensiero del Sindaco che ci ha anticipato, ma anche un ammonimemento come: "Si invita comunque a voler ben valutare l'opportunità di diffondere a mezzo stampa nomi e notizie non esatte e comunque lesive della reputazione professionale e personale, per la tutela delle quali è stato incaricato uno studio legale". Si renda conto che volente o nolente ciò dichiarando Lei invita degli operatori dell'informazione a non far cronaca, detto da un giornalista è un pelo contraddittorio. Si renda poi anche conto che minacciare querele (anche se in maniera garbata)e più ancora adombrare la possibilità di querele non le fa moltissimo onore. Se intende querelarci lo faccia, altrimenti, per cortesia, si taccia. Cordiali Saluti Sergio Rossi