Torna indietro

Aleatici d'Italia: aziende elbane presenti all'evento

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 01 ottobre 2008

Mai era stato organizzato un appuntamento riguardante l'Aleatico con la presenza di un numero così corposo e qualificato di aziende provenienti da diversi territori d'Italia. Infatti, ben 32 sono state le aziende presenti e 38 le etichette di Aleatico.Le Aziende Elbane partecipanti: Terre del Granito, Sapereta, Mola, La Chiusa, Fattoria delle Ripalte, Acquabona e infine Az. Agr. La Piana, dell'Isola di Capraia. Come manifestato da più parti – produttori, enologi, appassionati –, è stata un' occasione unica, per avere un' idea, molto soddisfacente, di quello che è a tutt'oggi lo stato dell'arte dell'Aleatico nelle sue diverse interpretazioni territoriali. L'evento si è aperto con una conferenza di presentazione nella Sala Ducale di Palazzo Farnese. Dopo i saluti del Sindaco Naddeo, di Pietro Capozzi, Presidente della Comunità Montana Alta Tuscia, ed una breve introduzione della Senatrice Laura Allegrini, membro della Commissione Agricoltura del Senato, si sono susseguiti i diversi interventi. Il primo è stato quello del Presidente della Cantina Sociale di Gradoli, Marco Manganozzi, che ha sinteticamente riassunto la storia e l'attività della Cantina Sociale. A seguire, ha preso la parola l'enologo Fabrizio Fimiani – Azienda La Carraia di Gradoli – che ha descritto, con sapienza e grande concretezza, la sua esperienza nella coltivazione e vinificazione dell'Aleatico nella zona di Gradoli. A seguire, Piermario Meletti Cavallari – Fattoria delle Ripalte –, padre del Grattamacco, che si è soffermato in particolar modo sulle problematiche relative alla commercializzazione del prodotto Aleatico e sulle eventuali possibilità di essere più appetibili in un mercato che vede questo vino fortemente penalizzato spesso per scarsa conoscenza sia da parte dei consumatori che da parte degli "addetti ai lavori". E' stata poi la volta di Flavio Rocchi – Terre del Granito Isola d'Elba – storico viticoltore elbano e dell'enologo Laura Zuddas – Terre del Granito Isola d'Elba e Az. Agr. La Chiusa – di raccontare, con passione, cuore e competenza, la loro esperienza a contatto con un vitigno così importante per la realtà isolana. E' seguito poi l'intervento di Linda Caioli, responsabile dell' Az. Agr. La Piana, dell'Isola di Capraia. L'azienda dedica la sua attività all'allevamento del vitigno Aleatico coniugandolo con un attento e complesso lavoro di restauro ambientale, restituendo così a quei luoghi, una bellezza che è sintesi al contempo di tutela ambientale, recupero storico, rispetto per l'uomo ed il suo passato. A raccontare ciò che invece accade all'Aleatico in terra di Puglia ci ha pensato Vito Donato Giuliani – Az. Vitivinicola Giuliani di Turi (BA) –, fornendo interessanti ed originali spunti di discussione riguardanti le tecniche di appassimento delle uve nella sua esperienza di viticoltore in quel territorio. In chiusura, l'intervento di Giovanni Bietti de L'Espresso. La degustazione delle numerose etichette ha avuto luogo nella splendida piazzetta antistante il Palazzo ed ha visto la partecipazione di un pubblico di 300/400 persone. Ciò ha rappresentato un significativo successo, vista la presenza in degustazione di un solo vino, l'Aleatico, e per di più dolce, cosa che ha sicuramente contribuito a dare un taglio più specialistico all'appuntamento, rendendolo più appetibile per appassionati già in parte edotti e meno per le masse di "bevitori". Presenti anche numerosi giornalisti di testate di settore – Enopress, Espresso, AIS – Bibenda, ecc.


aleatico uva vendemmia

aleatico uva vendemmia