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L'assemblea della sinistra marinese sulla "Tore"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 01 ottobre 2008

Lunedi sera si è svolta l’Assemblea Pubblica della Sinistra Marinese sul tema della torre. La sala consiliare era piena di cittadini interessati all’argomento. Il gruppo di lavoro, che ha come punto di riferimento il Consigliere di minoranza Cristiano Adriani ,ha scelto lo strumento dell’Assemblea Pubblica per parlare insieme ai cittadini della situazione della torre di Marciana Marina. “Abbiamo scelto questo strumento perché vogliamo portare la politica fra la gente. Vogliamo informare i cittadini e ascoltare le loro opinioni. Cerchiamo la partecipazione perché crediamo giusto che ogni persona possa esprimersi e da un confronto di pensieri ed idee si possono trovare soluzioni nell’interesse di tutta la comunità” . Purtroppo all’Assemblea, anche se invitati con una settimana di anticipo, non erano presenti gli amministratori del Comune:sicuramente una mancanza. Il Sindaco si è scusato informandoci di un suo impegno fuori comune, ma pensavamo e speravamo che almeno un rappresentate della maggioranza fosse presente. Sicuramente è stata persa un’occasione di confronto. Abbiamo comunque letto ai presenti una lettera che il sindaco ha inviato al ministro dei beni culturali per chiedere la fruibilità della torre. Questa può essere vista come un passo in avanti ma anche come un riconoscimento di quanto da ormai da diverso tempo sostiene la minoranza . Sicuramente non è sufficiente ed è per questo che l’Assemblea ha deciso di promuovere una petizione popolare per invitare l’amministrazione comunale a sviluppare un progetto per ottenere la disponibilità della Torre e renderla fruibile. Nei prossimi giorni tutti coloro che vorranno potranno firmare la petizione. Petizione che non ha colore politico perché ha come oggetto la disponibilità di un monumento pubblico, ha come oggetto il simbolo del paese : “la tore”. Abbiamo voluto sottolineare a tutti i presenti che la torre di Marciana Marina dopo la sentenza definitiva della Cassazione è un bene statale e come tale è giusto che sia fruibile dalla collettività. Non vogliamo più vedere il cartello “proprietà privata” affisso all’entrata del monumento, vogliamo che tutti abbiano la possibilità di entrare dentro la torre e sentire questa come propria. Pensiamo sia necessario decidere cosa diventerà e stendere un progetto che possa ottenere dei finanziamenti per ristrutturare l’immobile .Invitiamo l’amministrazione a cercare una soluzione condivisa. Essendo finito il periodo della campagna elettorale pensiamo che sia terminato anche il momento delle promesse e tutta la cittadinanza è in attesa di fatti concreti. Solleciteremo a più riprese il Sindaco e l’intera amministrazione affinchè svolgano per intero i loro ruolo, perché noi teniamo al fatto che la torre rientri nella disponibilità dell’intera comunità marinese. Per tutti questi motivi auspichiamo vivamente che il Sindaco si batta per restituire la Torre ai marinesi. Se noi fossimo al suo posto lo faremmo e nell’ipotesi di un successo sarebbe un gesto memorabile.

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