Rio Marina e Rio Elba potrebbero fare scuola. Anche Marciana e Marciana Marina, infatti, pensano ad una riunificazione sotto un unico gonfalone, con ammiccamenti a Campo nell’Elba. Un Comune, uno e trino, del versante occidentale. L’idea piace sia ad Andrea Ciumei, sindaco di Marciana Marina, che lancia la proposta, sia a Luigi Logi, primo cittadino di Marciana. Di più, tra i favorevoli ad un simile processo il sindaco marinese troverebbe l'alleato meno atteso, proprio quella sua opposizione paesana, che fino ad oggi se proprio non lo ha massacrato gli ha almeno reso la vita durissima. Per Ciumei il percorso dovrebbe essere partecipato e si dovrebbe consultare la volontà dei cittadini, magari attraverso lo strumento del referendum. Il processo virtuoso potrebbe portare, in un prossimo futuro, alla costituzione di tre comuni elbani, uno per versante. Insieme a Campo nell'Elba i tre Comuni riuscirebbero a superare i 5mila abitanti, e questo sarebbe un notevole vantaggio per tutti. Ipotesi che Ciumei vede molto più realistica del fantomatico Comune unico. D’accordo, almeno in linea teorica, anche Logi che sottolinea la positiva esperienza di alcuni servizi gestiti insieme a Marciana Marina e Campo nell’Elba, come ad esempio la protezione civile dell’Elba occidentale e alcuni servizi di assistenza domiciliare. Anche Logi pensa ad un iter che coinvolga soprattutto i cittadini, dopo un primo obbligato passaggio in consiglio comunale. “Sarebbe una cosa senz’altro positiva, a meno che - precisa Logi - non si vogliano imporre personalismi o velleità annessionistiche”. Prudentemente interessato anche Mazzantini che partendo dall'obiettivo più realisticamente perseguibile nel breve periodo, quello richiamato nel titolo di "Marciana&Marciana" afferma: "C'era già all'interno della lista una discussione innescata da quanto sta maturando almeno a livello di proposta nel versante orientale. Personalmente non sono contrario alla riunificazione del territorio marcianese magari articolato su diverse municipalità o consigli di frazione. Se non è semplicemente una mossa tattica di Ciumei - riprende Mazzantini - che ci pare piuttosto alle corde su una serie di fronti marinesi, se non è un'uscita per distogliere l'attenzione sui suoi rovesci amministrativi paesani, se insomma si vuol fare una cosa seria non ci tireremo indietro, tenendo conto che un processo di fusione è una vicenda complessa che deve scaturire da un progetto chiaro un intenso lavoro e da impegni precisi che una volta assunti debbono essere rispettati. Tutto ciò fermo restando che per noi (a differenza di quanto affermano Bosi e Ciumei) l'obiettivo finale resta quello del Comune Unico, la sola strada per dare all'Elba un governo unitario.
Marciana Marina aerea 2007