La Giunta Peria e, in particolare, l'Assessore Cosetta Pellegrini, si sono letteralmente inferociti contro Rifondazione Comunista. Avevamo criticato il Sindaco e l'assessore alla scuola per le scelte infelici in questo settore, per i gravi ritardi nei lavori di manutenzione delle aule e dei plessi, per il mancato aumento dei posti al nido, già deciso e finanziato su nostra iniziativa nel 2007 e revocato dalla nuova maggioranza, e per la privatizzazione della storica ed efficiente mensa comunale della scuola a tempo pieno di Casa del Duca. L'assessore Pellegrini si è così arrabbiata da darci addirittura dei “bugiardi”. Facciamo osservare che non siamo bugiardi e che tale definizione da oggi sappiamo dover essere restituita al mittente. Al punto 13 dell'ordine del giorno del Consiglio comunale del 29 settembre 2008 la maggioranza PD-SD-Verdi che governa Portoferraio ha approvato la privatizzazione della mensa scolastica di Casa del Duca. Chi è allora “bugiardo” ? Lasciamo ai portoferraiesi la risposta. Nel frattempo però i bambini di altre scuole hanno saputo che quest'anno il servizo mensa inizierà in ritardo rispetto al solito. Casa del Duca va ai privati e le cuoche vengono spedite a vendere biglietti ai musei della De Laugier. Con questa illogica e antieconomica scelta il Partito democratico di Portoferraio si appiattisce (ed anzi gioca di anticipo) sulle posizioni del Ministro Gelmini. Attacca i servizi pubblici, privatizza e aggredisce la scuola a tempo pieno. Riguardo alla nostra ipotetica abitudine a “dire bugie”, ricordiamo ai portoferraiesi la nostra sempre valida richiesta al Sindaco Peria di un confronto pubblico con Rifondazione Comunista per una puntuale e trasparente verifica dinanzi ai cittadini su come la giunta e la maggioranza PD-Sinistra Democratica-Verdi stia tradendo il programma elettorale delle ultime elezioni e sulle reali cause della cacciata del nostro partito dal governo della città. Sindaco Peria, siamo sempre pronti ! Potremo iniziare con tre temi: la scuola, la baraccopoli degli Orti, il disastro degli impianti sportivi.
Palmieri Peria Ridotta