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Portoferraio saluta la barca d'Europa

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 28 settembre 2008

Firenze - «La dimensione marittima costituisce per la Toscana un elemento di identità culturale, che, storicamente, proietta la nostra regione verso il Mediterraneo e le altre regioni d’Europa. Mi auguro che questa iniziativa avvicini ancora di più i nostri giovani all’Europa, nel segno della fratellanza e della pace». Con queste parole, Giuseppe Bertolucci, assessore regionale al bilancio e alle politiche del mare, ha salutato sabato mattina a Portoferraio i giovani velisti provenienti dalle scuole di vela di tutta Europa che, a bordo del vascello “Traité de Rome”, stanno facendo tappa in diversi Stati membri dell’Unione europea. L’imbarcazione, che dopo avere attraversato il Mar Baltico, il Mare del Nord, l’Oceano Atlantico e il Mediterraneo si trova da ieri pomeriggio all’Isola d’Elba, fa parte di un progetto (‘Sail for Europe’) delle tre regioni marittime europee Toscana, Provenza-Alpi Costa Azzurra e Valencia. Oggi ‘Sail for Europe’ è associata alle cerimonie commemorative del cinquantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, col supporto del Consiglio d’Europa, della confederazione delle industrie nautiche europee, della conferenza delle regioni marittime periferiche d’Europa (Crpm) e della Regione di Bruxelles. L’incontro con l’equipaggio si è svolto nella sala consiliare del Comune di Portoferraio ed è stata l’occasione per una conferenza dedicata proprio all’Unione Europea. Era presente anche il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, insieme a una delegazione di studenti elbani. «Una politica marittima europea – ha aggiunto l’assessore Bertolucci - può e deve investire sul recupero di una tradizione del Mediterraneo come mare d’incontro tra civiltà sostenendo: la cooperazione attravers! o la creazione di reti tra regioni e soggetti interessati; la valorizzazione e il recupero di un patrimonio comune tra le due sponde del Mediterraneo secondo i principi del processo di Barcellona; le iniziative specifiche (come è avvenuto nel caso dell’istituzione della Giornata europea del mare) volte a diffondere una identità marittima europea sia presso le opinioni pubbliche nazionali sia verso il pubblico non europeo; infine, la cooperazione interuniversitaria e la formazione di sistemi educativi tra la sponda sud e nord del Mediterraneo». «La storia della costa toscana – ha proseguito Bertolucci - si è sviluppata in rapporto con le regioni della sponda sud, con le quali i legami sono stati molti intensi. E’ importante dunque approfondire e rilanciare tali rapporti per lavorare in una dimensione di cooperazione competitiva con altre realtà del Mediterraneo, italiane e non. Tuttavia, è opportuno che la! costa toscana, con i suoi centri di ricerca e innovazione pi&! ugrave; avanzati e le sue realtà portuali di punta, guardi non solo al Mediterraneo ma anche al Mare del Nord, dove conoscenza, sviluppo e organizzazione dei sistemi funzionali collegati alle politiche del mare sono all’avanguardia. Per questi motivi, sarebbe auspicabile la creazione di un ambito di governance di bacino mediterraneo, che consenta di valorizzare, nell’ambito della futura politica marittima integrata europea, le specificità che caratterizzano l’area mediterranea». Bertolucci ha infine rivolto il suo apprezzamento al sindaco Peria per le iniziative legate alla visita del “Traité de Rome”, augurando una buona navigazione ai giovani velisti dell’imbarcazione che sventola la bandiera dell’Europa e la cui prossima tappa sarà Viareggio.


vela barca d'europa

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