Cade nel boccaporto di uno yacht procurandosi un trauma alla schiena

L'incidente è accaduto alle 23 di venerdì 26 Settembre a bordo della "Sala" un 20 metri utilizzato da un Diving Club per una campagna di immersioni sui fondali isolani. Il trevisano G.B. di 43 anni, mentre l'imbarcazione si trovava a largo della costa isolana, per l'oscurità non aveva visto il boccaporto aperto sul ponte dell'imbarcazione ed era caduto rovinosamente in basso. Al momento i traumi riportati dall'uomo debbono essere sembrati non molto rilevanti ma a giorno fatto il comandante del natante contattava via radio la Guardia Costiera dell'Isola d'Elba chiedendo di accostare al molo di Marina di Campo e segnalando la presenza del ferito a bordo. Gli uffici sia portoferraiesi che campesi della Capitaneria di Porto si attivavano per la soluzione dell'emergenza allertando il servizio 118 che mandava ad attendere in banchina il Sala, i volontari della Pubblica Assistenza di Marina di Campo. L'operazione di soccorso, di cui mostriamo documentazione fotografica si compiva tra le ore 8.30 e le 9.00. Dopo che il natante arrivava all'ormeggio i volontari campesi salivano a bordo del Sala e, constatato che il trevisano aveva riportato nella caduta una visibile ferita lacero-contusa ad una gamba e lamentava gli effetti di un trauma alla schiena, decidevano di trasferirlo a terra dopo averlo bloccato in sicurezza su una barella "spinale". Quindi il protagonista della vicenda veniva trasferito in autoambulanza all'ospedale del capoluogo elbano per gli esami diagnostici e le terapie suggeriti dal suo stato.

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