Ai musei napoleonici un pomeriggio con i balli e i costumi del Primo Impero
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 27 settembre 2008
Un ballo in costume farà rivivere per un pomeriggio il tempo in cui Napoleone trasformò l’isola d’Elba nel centro del suo Impero. Tornano sabato e domenica (27 e 28 settembre) le Giornate Europee del Patrimonio: l'occasione per avere accesso gratuito ad iniziative e musei, approfondendo così la conoscenza il nostro grande patrimonio artistico e culturale. A questa iniziativa aderisce anche il Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dell’isola d’Elba, che alla chiusura della mostra “Napoleone. Fasto Imperiale. I tesori della Fondazione Napoléon”, avvenuta il 12 settembre scorso, ha contato 70mila 785 biglietti staccati. Ed organizza, grazie alla collaborazione della scuola Atelier Danse di Firenze, un ballo in costume Impero. L’iniziativa fa parte del progetto di un percorso di eventi che giungerà fino al 2014 per celebrare il bicentenario dell’arrivo di Napoleone all’isola d’Elba. Tale percorso, ideato dal direttore del Museo dottoressa Roberta Martinelli, è oggetto di un accordo internazionale tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano e il Ministero della Cultura francese, ed ha lo scopo di raccontare tutti gli aspetti, anche i più nascosti e sorprendenti, della vita del grande Imperatore e della sua famiglia. Così sabato pomeriggio nelle sale della Palazzina dei Mulini (nel centro di Portoferraio), un gruppo di 24 appassionati della scuola “Atelier Danse” di Firenze indosserà abiti appositamente realizzati ispirandosi a quadri e libri dell’epoca. E dopo l’apertura con un minuetto inizierà a roteare, ordinatamente e rigorosamente in coppia, sui pavimenti del museo per disegnare quadriglie, cotillon e contre-danse. Ci sarà anche un walzer, ballo che iniziava a diffondersi proprio nei primi anni dell’Ottocento. Atelier Danse (www.atelierdanse.it) è una scuola nata a Firenze 23 anni fa per promuovere danze storiche di tre distinti periodi: l’epoca Impero, quella degli anni in cui Firenze era capitale d’Italia e i primi anni del Novecento. Per calarsi il più possibile nell’atmosfera di questi periodi utilizza come scenario palazzi e dimore storiche come, appunto, in questo caso il Museo delle Residenze Napoleoniche, e poi Palazzo Borghese a Firenze e il Grand Hotel sempre a Firenze, celebre per i suoi arredamenti belle époque. Informazioni utili: Palazzina dei Mulini, piazzale Napoleone 1 Portoferraio, Tel. +39.0565.915.846 Villa San Martino, località San Martino Portoferraio, Tel. +39.0565. 914.688 Orari apertura: nei giorni feriali 9-19; nei giorni festivi 9-13 Palazzina dei Mulini, piazzale Napoleone 1 Portoferraio, Tel. +39.0565.915.846 Villa San Martino, località San Martino Portoferraio, Tel. +39.0565. 914.688 Orari apertura: nei giorni feriali 9-19; nei giorni festivi 9-13 Biglietti: intero 6 euro (ridotto 3 euro per giovani tra i 18 e i 25 anni non compiuti), cumulativo intero 11 (ridotto 5,50 euro); entrano gratis i cittadini europei al di sotto dei 18 anni e al di sopra dei 65, e i portatori di handicap con accompagnatore.
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