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Arrestato dai Finanzieri con 22 grammi di eroina finisce alle sughere

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 23 settembre 2008

Gli agenti della Guardia di Finanza lo hanno preso al porto di Piombino venerdì scorso mentre stava per imbarcarsi per l’elba addosso un minuto ma prezioso carico: un contenitore di plastica da rullino fotografico nel quale c’erano 22 grammi di eroina tanta da ricavarne, opportunamente tagliata, 120 dosi, almeno 6.000 euro sul mercato al dettaglio. Il protagonista della vicenda il quarantasettenne V. G. residente a Capoliveri alla vista dei Finanzieri aveva cercato inutilmente di nascondersi, impresa non agevole poiché piuttosto “sfavorevolmente conosciuto”, l’uno risultava infatti pluripregiudicato, con una condanna per omicidio già scontata ed in libertà vigilata al momento dell’arresto. La perquisizione effettuata presso il suo domicilio capoliverese conduceva inoltre al rinvenimento di 8 millilitri di metadone detenuti illegalmente. Espletato quanto necessario l’uomo ha ripreso il traghetto, nel caso accompagnato dai Finanzieri al Carcere delle Sughere di Livorno, dove resta in attesa delle decisioni del magistrato che segue il suo caso, Dott. Gianfranco Petraia. Ancora nell’ambito del contrasto alla diffusione degli stupefacenti, nei giorni precedenti erano stati denunciati a piede libero una giovane portoferraiese che celava negli slip 8 dosi di eroina ed uno stagionale di origine sarda che era stato sorpreso in possesso di 2 grammi della stessa sostanza.


Sughere carcere livorno

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