I norvegesi Valter Jensen ed Erik Pedersen (Porsche 911) hanno vinto la ventesima edizione del Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, prova a massimo coefficiente dei campionati europeo ed italiano della specialità, svoltasi in questo fine settimana nell’isola toscana. I vincitori sono balzati al comando dopo la nona delle 13 prove speciali in programma, quella di Monte Perone, approfittando di un uscita di strada della Porsche 911 dei britannici Richard Tuthill e John Bennie che fino ad allora guidavano la corsa con soli 2” di vantaggio nei loro confronti. Sul traguardo di Marina di Campo il team scandinavo ha preceduto quello sanmarinese composto da Marco Bianchini e Emanuele Baldaccini, autori con la loro Lancia Stratos di una grande seconda tappa, che hanno chiuso la corsa staccati di 17”. Il terzo posto, dopo la squalifica di Bruno Migliara ed Oriella Tobaldo (Opel Ascona 400) per rifiuto ad andare in verifica, è andato a Graziano Muccioli ed Adriano Celli (Opel Ascona 400), attardati di 1’54” dai vincitori. Buon quinto posto per Plano-Davis (Porsche 911), al traguardo con un ritardo di 2’36” dai primi. Tra i protagonisti della corsa anche Tuthill-Bennie (Porsche 911) che, dopo aver lottato a lungo per il primato, si sono dovuti accontentare della quinta posizione e Riolo-Marin (Porsche 911), usciti di scena sulla prova speciale 8 Parata-Falconaia per la rottura del braccetto di una sospensione quando erano terzi in classifica. Buono l’ottavo posto dei livornesi Galleni-Floris (Opel Ascona 400). Tra gli elbani in evidenza Riccardo Galullo e Stefano Montauti (Fiat 128 Rally) e Marco e Monica Galullo (Lancia Fulvia Hf) che hanno conquistato rispettivamente il ventiduesimo ed il ventiquattresimo posto. Quattro delle 6 prove speciali di giornata – la settima, quella dell’Acquaviva è stata annullata dalla direzione gara per motivi di sicurezza a causa della presenza di pubblico in alcune zone pericolose – sono state vinte da Bianchini-Baldaccini. Gli altri successi parziali sono andati a Migliara-Tobaldo e Jensen-Pedersen. La manifestazione è stata portata a termine da 63 dei 92 concorrenti che avevano preso il via. Con Migliara-Tobaldo sono stati squalificati per il rifiuto ad andare in verifica anche Leitold-Gabor (Fiat 131 Abarth).
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