A Sciambere del mitile economista
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 21 settembre 2008
Carissimo Elbareport, vorrei ricordare, in questo periodo di turbolenze finanziarie planetarie, alcuni arditi precursori, i fratelli Esposito, che nei lontani anni settanta avevano inventato e messo artigianalmente in pratica lo schema fondamentale dell'attuale finanza mondiale. La Esposito Brothers sostanzialmente confezionava invitanti pacchi contenenti perlopiù un mattone o due che venivano commercializzati nelle piazzole delle autostrade. La giocosa forzatura che permetteva un onesto tornaconto nel commercio al minuto dei mattoni consisteva nel cambiare loro il nome, definendoli, di volta in volta, videoregistratori, impianti stereo, o, in generale, sistemi di divertimento (entertainment) che venivano voracemente acquistati da ilari e fiduciosi automobilisti in transito convinti di fare l'affare della loro vita. Purtroppo la Esposito Brothers era in netto anticipo sui tempi. La sua innovatrice imprenditorialità allora non venne compresa, gli stessi inventori furono barbaramente trascinati in tribunale e l'impresa fu costretta a dedicarsi ad altri settori, fra cui il commercio delle polveri da aspirazione e degli strumenti di costruzione di pace (peacekeeping) quali bazooka e mitragliette. Per fortuna ai giorni nostri il genio imprenditoriale ha avuto il riconoscimento che si merita, e la volontà di creare ricchezza viene finalmente premiata. Anzi, quando il divertente gioco viene scoperto (quando si guarda dentro il pacco, rinominato per l'occasione titolo derivato o bond o qualcos'altro) non scattano più le oscene manette ai polsi dei confezionatori ma si passa alla fase 2: salvare le imprese e i dipendenti coinvolti. Purtroppo i dipendenti sono tanti e, una volta fatti i conti, solo pochi o forse nessuno potranno rimanere, ma niente paura!, gli altri si dedicheranno a quel nuovo eccitante passatempo chiamato mobilità, una specie di gioco dell'oca che fa ritornare ogni sei mesi alla prima casella permettendo al fortunato di divertirsi all'infinito. Per titolari e/o super dirigenti (top management) scatta una commovente garà di solidarietà che consiste nello spalmare (operazione dolce che ricorda la nutella) le perdite fra milioni e milioni di fratelli appartenenti al genere umano che volentieri si mettono le mani in tasca per aiutare i meno fortunati. Addirittura assistiamo a numerosi e significativi casi di apertura dei più accaniti liberisti verso il socialismo: pur riaffermando la loro coerenza liberista quando è in gioco la allocazione (allocation) dei profitti, subiscono e, sebbene a malincuore, accettano l'ideologia socialista quando si tratta di allocare (allocate) le perdite. N.B. Non esiste alcuna parentela di significato fra il verbo allocare ed il sostantivo allocco. Il mitile ignoto O preziosissima Cozza, con quanta maestria Ella ha ricostruito un tratto di gloriosa storia economica patria! Questo breve scritto grondante di saggezza meriterebbe di essere promosso a strumento, meglio a fondamento didattico e rimanere fissato tra i testi scolastici, sui quali si fonderanno gli studi delle future generazioni dei nuovi Co.Co.Co., (Contribuenti Consumatori Coglioni) forgiate nel di Lui pensare, non solo per i fatidici 5 anni gelminiani ma almeno di qui al regno di PierPierPierSilvio IV°! Fiero di farlo pubblico guarnendo il tutto con una foto di un aeromobile (casualmente Alitalia) che come il suo pensare alto si leva dalle dalle marine profondità salendo alto nei cieli, fino a penetrar nei cu..ori del popolo italiano intiero. Pubblico, e poi piangerò per la commozione.
jet DC 10 alitalia