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Cosetta Pellegrini: Le Bugie di Rifondazione

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 20 settembre 2008

E’ evidentemente iniziata la campagna elettorale nello stile di rifondazione: aggredire, offendere e screditare, utilizzando anche vere e proprie bugie. Asili nido: nessuno ha mai ipotizzato sparizioni delle agevolazioni per le famiglie in difficoltà, certificate dall’ISEE, e che corrispondono quote mensili per la frequenza dell’asilo nido di 15 €, inoltre le situazioni segnalate dai servizi sociali non vanno neanche in graduatoria, hanno la priorità di ingresso. La gravità di questa diffamazione si misura da sola. La capienza dei nidi è passata dai 49 bambini dell’anno scolastico 2006/07, ai 52 bambini dal settembre 2007 (infatti è andata in pensione una dipendente comunale e l’allora assessore Palmieri dette l’ok alla sua sostituzione con una educatrice della cooperativa che opera nel nido). Si può parlare di prosecuzione della privatizzazione? Mah! Non solo nessuno ha mai pensato di diminuire il numero dei posti al nido, ma conto, entro la fine dell’anno,di aumentare la capienza del nido La gabbanella, di altri tre posti per i piccoli. Siccome non sono abituata a fare promesse elettorali, non ho mai dato alcun annuncio perché intendo essere sicura di avere le risorse per incrementare servizi. Voglio ricordare a rifondazione che a fine anno una delle nostre due uniche dipendenti del nido La Gabbianella, andrà in pensione e la dovremo sostituire, come del resto ha già fatto l’ex assessore Palmieri, con una educatrice della cooperativa, non potendo procedere ad alcuna assunzione. Per il prossimo anno scolastico, per internalizzare il servizio del nido, dovremmo assumere 7 educatrici (2 del castello magico e 5 della gabbianella) e 2 assistenti. La finanziaria non ce lo avrebbe consentito neanche quest’anno, figuriamoci il prossimo, allora abbiamo poche possibilità di scelta: il castello magico è già un nido gestito in appalto con una cooperativa, che funziona benissimo e ben si confronta con il nostro coordinamento pedagogico, la gabbianella dovrà essere oggetto di appalto perché l’attuale situazione che vede la maggioranza degli operatori dipendente della stessa cooperativa che ha in gestione il castello magico, mi pare decisamente poco corretta nella forma e nella sostanza e mi meraviglio che l’ex assessore Palmieri non si sia mosso prima, in modo realistico, a tutela delle lavoratrici, che fra l’altro svolgono un ottimo servizio. Niente quindi cambierà rispetto alla situazione attuale per quanto riguarda l’organizzazione e il funzionamento del servizio. Avremo un prossimo incontro con i sindacati proprio per discutere nel merito di questa situazione. Relativamente alla mensa di Casa del Duca è falsa l’affermazione che viene chiusa: come ogni anno il personale del comune che opera nelle scuole, nel periodo estivo viene destinato ad altri incarichi. Le cuoche in particolare non avevano né ferie né recuperi da fare, per questo sono state impiegate come già successo, per garantire l’apertura di altri servizi. O avremmo dovuto farle stare in una scuola chiusa o a casa? Una delle cuoche è inoltre prossima alla pensione e deve essere valutato come meglio organizzare il servizio mensa a casa del duca. Anche questo sarà oggetto del confronto con il sindacato. Per quanto riguarda i lavori nei plessi scolastici, credo di aver già risposto in varie occasioni, ribadisco che le strutture scolastiche necessitano di notevoli interventi e che la sola manutenzione ordinaria non è più sufficiente per far fronte alle gravi carenze che ho riscontrato, anche con la collaborazione preziosa del presidente del consiglio di istituto. Le scuole sono chiuse solo nei due mesi estivi e spesso le utilizziamo per interventi sul sociale, come i campi solari o l’accoglienza a bambini di altri centri estivi o provenienti da altri paesi europei. E’ quindi inevitabile che per i lavori, vi siano delle sovrapposizioni con la ripresa dell’anno scolastico. Altre difficoltà le abbiamo riscontrate nella programmazione dei lavori: spesso abbiamo progettato degli interventi che si sono poi trasformati in ben altro, per le note condizioni precarie degli istituti di cui prima ho accennato e spesso ciò ha comportato il dover stanziare fondi aggiuntivi, da reperire perché non programmati. lo sa rifondazione che le scuole elementari Battisti prima dell’imbiancatura che ho fortemente voluto, erano state imbiancate 20 anni fa? E tranquillizzo anche il consigliere Marini: non c’era alcun odore di vernice, sia la ditta che il personale scolastico hanno svolto un ottimo lavoro. Si deve fare meglio, sempre! Se arriveranno suggerimenti concreti saranno bene accetti, le illazioni, le bugie, il “fare spettacolo”, grazie, non ho tempo da perdere! Per la situazione degli Orti e gli interventi programmati per la politica della casa, credo di avere già detto tutto, anzi aggiungo la nota positiva relativa al finanziamento ottenuto dalla regione toscana, proprio sul progetto della ristrutturazione del traditi, pari a 170.000 euro. Mi sembra un altro bel risultato di questa giunta e per la città. Tranquillizzo ancora rifondazione: il sindaco è libero, non solo non è ostaggio di nessuno in giunta, ma condivide e incita nella direzione in cui stiamo andando e nell’attenzione al sociale che ha visto grandi investimenti proprio nel nostro bilancio.


cosetta pellegrini

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