Revocati gli arresti domiciliari all'Ing. Caselli
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : lunedì, 21 luglio 2003
E’ tornato un libero cittadino, nella giornata di sabato 19 luglio, l’Ing. Luigi Caselli, Capo dell’Ufficio Tecnico del Comune di Campo nell’Elba, trattenuto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Firenze a seguito della denuncia per turbativa d’asta, riguardante lo svolgimento di una gara per la realizzazione di un tratto dell'illuminazione campese. Il Pubblico Ministero del Tribunale di Livorno Dott. Giuseppe Rizzo, dopo l’interrogatorio che si è svolto nel pomeriggio di giovedì 17 luglio, ha infatti accolto l’istanza di revoca degli arresti domiciliari presentata dal Avvocato del Foro di Firenze Gustavo Leone, legale dell’Ing. Caselli, in quanto è stata rilevata la mancanza delle esigenze cautelari. La vicenda, come si ricorderà, era iniziata nella mattina del 2 luglio scorso quando gli Agenti della Guardia di Finanza notificarono al Caselli il mandato d’arresto. L’Avvocato Leone ha espresso chiara soddisfazione dichiarando che il suo assistito dopo il provvedimento di liberazione “è rinato a nuova vita” ed ha anche aggiunto di essere convinto che Caselli sarebbe comunque estraneo ai fatti contestati, anche se questi fossero avvenuti. L'avvocato ricorda a tal proposito che ci sono altri coindagati e che gli accertamenti della magistratura potrebbero proseguire per delineare più chiaramente i contorni della vicenda.
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