Da cuoche a guardiane - Rifondazione: "la Giunta anticipa la Gelmini"
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 19 settembre 2008
Finora hanno lavorato come cuoche alla scuola elementare di Casa del Duca, adesso sorvegliano le austere e silenti stanze del centro De Laugier. Che c’azzecca, direbbe Di Pietro? Se lo chiedono, sbigottite, anche le due signore che, dalla mattina alla sera, hanno appreso di essere state trasferite ad altra, dequalificante, mansione. Se lo chiede anche Rifondazione comunista che in una conferenza stampa al vetriolo mette sotto pressione la giunta Peria soprattutto su asili ed edilizia scolastica. Chi fornirà adesso il servizio mensa, che partirà il prossimo 10 ottobre, che per anni e anni è stato un fiore all’occhiello della prima scuola a tempo pieno di Portoferraio? E soprattutto perché – si chiede ancora Rifondazione – non esiste una delibera che attesti la “retrocessione” delle due dipendenti? La vicenda delle cuoche, una signora prossima alla pensione ed un'altra nel pieno della vita lavorativa, per Rifondazione è esemplificativa di come la Giunta Peria stia cercando di smantellare e vanificare alcuni pilastri su cui l’ex assessore Palmieri (anch'esso, dallo scorso anno, dequalificato a consigliere previa repentina defenestrazione) aveva organizzato le strutture scolastiche: internalizzazione dei servizi ed ampliamento dei posti negli asili nido. “Precursori del ministro Gelmini, in quanto a dequalificazione professionale . Più a destra di Berlusconi per sensibilità sociale. Si vuol far cassa sui bambini perché si vogliono togliere le tariffe agevolate” . Le accuse di Rifondazione fanno leva su alcuni numeri. “Ad inizio legislatura erano disponibili 49 posti negli asili nido – dichiarano gli esponenti di Rifondazione, Daniele Palmieri, Benedetto Lupi e Flavio Marzolla - Si sarabbe potuta ampliare l’offerta a 55. Con il 2007 gli interventi erano decisi e finanziati. Cacciata Rifondazione il sindaco e l’assessore Pellegrini hanno effettuato la svolta a destra. Il personale comunale è stato spostato ad altre mansioni, il Comune ha mantenuto solo la figura del coordinatore pedagogico”. Sul fronte dell’edilizia scolastica Rifondazione sottolinea i ritardi nella esecuzione dei lavori sia degli asili che delle strutture sportive scolastiche. “I lavori coinvolgono contemporaneamente la palestra di viale Elba e il palazzetto Monica Cecchini, così da concentrare tutte le attività sportive nel tendone di san Giovanni”. Sotto accusa anche la Provincia dal momento che l’annuncio della realizzazione di una tensostruttura nel cortile dell’Itcg Cerboni per ora è rimasta lettera morta. “Tutta questa sovrapposizione di cantieri – conclude Rifondazione – non è altro che l’ultima mossa di un’amministrazione a cui restano tre mesi e mezzo di vita”.
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