Domenica prossima 21 settembre a Moneglia (Ge) si assegneranno i titoli assoluti della specialità Gozzo Nazionale, con numeri da record che vedono iscritti complessivamente ben 50 equipaggi. In totale gli equipaggi elbani presenti al via saranno otto, suddivisi nelle tre categorie. Nella categoria seniores l’armo della Padulella parte decisamente con i favori del pronostico, pronta a sfatare il tabù che mai ha visto prevalere una barca dell’Elba nella classe regina (sono stati tanti i tentativi andati a vuoto, compresi quelli del lontano passato di fine anni 80/inizio anni 90), nonostante la numerosa e agguerrita concorrenza, vuoi perché è imbattuto nell’anno in corso, vuoi perché lo scorso anno giunse secondo, vuoi perché (soprattutto) nell’ultima uscita stagionale ha ben impressionato. Il C.V. Porto Azzurro, chiusosi il formidabile ciclo degli juniores, si presenta al via con altri vogatori, bravi, ben allenati come sempre, ma al debutto in una manifestazione così importante e prestigiosa, dove l’esperienza recita la sua parte. Stesso discorso vale per il Club del Mare Campo nell’Elba, per cui, per entrambi gli equipaggi, la conquista della finalissima a sei (23 equipaggi iscritti) sarebbe già un buon risultato. Nella categoria juniores sarà difficile che i bimbi di sedici anni del G. Barbera (unica compagine elbana al via), al primo anno di esperienza in questo sport, riescano ad ereditare il titolo lasciato vacante da Porto Azzurro, la concorrenza è numerosa come non mai (12 iscritti, un vero record per gli juniores), e gli avversari potranno contare su un’incolmabile vantaggio fisico, oltre che di esperienza, dovuto all’anagrafica: a quell’età due o tre anni in meno rispetto agli altri è roba. Comunque sia i giovanotti portoferraiesi si sono preparati bene e sperano di ben figurare. Nella categoria femminile (15 iscritte) le favorite d’obbligo sono le topoline campionesse uscenti, da 2 anni consecutivi, di Marciana Marina 1, accreditate di un indubbio livello di competitività per la categoria, un punto di riferimento insomma. Ma attenzione al possibile colpaccio della Guardiola, che nell’ultima gara di quindici giorni or sono ha seriamente messo in discussione la leadership marinese. L’altro equipaggio di Marciana Marina 2 potrebbe riservare piacevoli sorprese, come già l’anno scorso, ed anche l’imbarcazione di Rio Marina non ha certo intenzione di recitare il ruolo di comparsa, tutt’altro. Obiettivamente è un successo, mai il movimento remiero elbano aveva preso la volta dei campionati italiani con così tanti equipaggi. Tutti i nostri portacolori dovranno vedersela con gli avversati in tribolati turni di batteria e recuperi al sabato, prima di accedere, eventualmente, alle semifinali ed alla finale la domenica. Il pubblico al seguito sarà veramente tanto, il calore ed il tifo ai nostri ragazzi e ragazze non mancheranno di certo: lo scorso anno tornammo a casa con due ori (Porto Azzurro junior, Marciana Marina 1 femminile) ed un argento (Padulella senior), vedremo quest’anno come andrà finire in mare…
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