A Sciambere della lettera aperta a Giampiero Palmieri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 12 settembre 2008
Caro Giampiero, E' con profonda commozione (mista ad un po' di orgoglio) che ho appreso la grande notizia: la Rete Civica di Modena (di cui tu sei uno degli infaticabili artefici) segnalata dal Ministro Brunetta tra i 100 "virtuosi" tra i modelli da contrapporre ai fannulloni, perdigiorno, scansafatiche, vagabondi, spalletonde, nullafacenti, mangiapaneatradimento, fancazzisti, scioperati, sfaticati, poltroni, oziosi che a milioni allignano nella pubblica amministrazione. Tu che ti partisti umìle dall'isoletta verde&blu per approdare in codeste brumose piane, ora ti ergi come svettante pioppo delle impiegatizie virtù dominando la Padania del sud, e Renato, e Silvio volgono a te il guardo grato col ciglio lacrimoso e sospirosamente dicon: "Ecco, così li vorremmo gli italici tutti!!" E pensare che tra di noi, nella tua bella gioventù, passavi per una "testa" sì, ma molto calda! Ti ricordo in calata tirare di scherma con l'ombrello tentando di infilzare Riccardo Mattafirri, ti ricordo importunare i fedeli che uscivano dalla messa di mezzanotte in Duomo intonando un blasfemo "Barbuto di Betlemme - non rompe lo Zi-Peppe!" (Natale 1976) e l'oscena parafrasi di "Potere Operaio" che cantavi alle femministe dell'epoca e che iniziava con: "Brutte troione - fate attenzione", superato in folle creatività solo da Silvio Fufi Ginanneschi, che cercava di convogliare alla festa dell'Unità quelli del Golf Club con l'accattivante annuncio microfonato: "All'interno dei giardini delle Ghiaie organizzeremo un grandioso torneo di Polo, ma non a cavallo, a cammello!!! Partecipate tutti compatti alla mostra dello scimpanzè!" Ci pensi Giampiero quanto ti sei emendato? Ed ora che sei un così positivo esempio non potrai tornare tra di noi solo per bagnarti nell'amato mare delle Ghiaie, ma poichè sei entrato con 99 altri eroi nella magnifica centuria, nell'empireo dell'efficienza, non ti potrai sottrarre al ruolo di nuovo faro, dovrai far proselitismo per la giusta causa, partecipare ad iniziative pubbliche, e invece che in un ciclo di conferenze-audizioni sulla musica Rock, Folk&Protest, come quelle che giovanissimo tenesti con Marco Buttafuoco alla fine degli anni '60, dovrai affrontare impegni più seri come: "Dei delitti e delle pene nel pubblico impiego", "Storia del Parassitario Avanzato" e "Un maestro insegna meglio di due, mezzo maestro anche di più!". A presto.
Pioppo albero