Torna indietro

A Sciambere papalino e della mozzarella

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 10 settembre 2008

Cose dell'altro mondo... dall'Australia, infatti, ci giunge la notizia che il Papa guardiano della fede dichiara incompatibili con il sacerdozio i preti pedofili. Ci rifletto un momento e chiedo alla mia consorte: non è sfondare una porta aperta?? Ed ella, con spontanea immediatezza non scevra da una forma (paradossale) di saggezza mi dice: Mah, se lo ha detto è perchè, fino ad ora, evidentemente non era così, e più di tante teorie astratte bastano (ed avanzano, dico io) i fatti a comprovarlo. Ti devo confessare che mi sento sempre più laico, senza peraltro effetti collaterali negativi; ogni giorno che passa (o quasi) c'è una cosiddetta autorità morale da depennare. Siccome il mio elenco è pressochè terminato, non ne avresti qualcuna da suggerire ad una pecorella smarrita? Grazie anticipate per quanto potrai fare per aiutarmi Ugo N.B. questa era di metà luglio e per errore mi era finita tra le bozze. Il ferro non è più caldo, specie adesso che la chiesa cattolica, procedendo diritto, si trova alla sinistra della sinistra che va a destra. Però la mancanza di autorità morali persiste, se te ne venisse in mente qualcuna...... Grazie ancora Ugo No caro Ugo, mi pare che in questo paese di veline che diventano ministre (Craxi almeno le ballerine e i nani se li portava a giro per il mondo ma non a Palazzo Chigi) un paese che si sta trasformando in una satrapia del capo di un governo che "fa ammuina" e riceve consensi, in un paese dove l'immotivato ottimismo ridanciano dei maggiorenti si riflette su larghi strati della popolazione, rincoglioniti da un ventennio di comunicazione (soprattutto telecomunicazione) tesa all'affermarsi del mito dell'avere rispetto alle necessità dell'essere, viaggiano a gonfie vele verso un impoverimento materiale e morale, in un paese dove certe analisi sul "lumpenproletariat" (il sottoproletariato straccione massa di manovra dei controrivoluzionari) restano valide a quasi un secolo di distanza magari aggiungendoci pure del lumpenkapitalism, nel paese dei delinquenti ultras camorristi o meno tollerati, degli atteggiamenti xenofobi e razzisti incoraggiati, della storia repubblicana massacrata dalle fondamenta, dei massoni pidduisti al potere, nel paese che s'ingozza delle coglionate omeriche come quelle secondo le quali un solo maestro insegna meglio di due (come dire meglio essere orfani di un genitore, il messaggio educativo sarà meno confuso), in un paese nel quale ti tocca rallegrarti a vedere D'Alema che continua a non dire cose di sinistra, ma almeno tira fuori le palle, mentre quello che dovrebbe essere il capo carismatico dell'opposizione combatte questo futuro (pieno di deprecabile passato) che s'avanza, con la determinazione, la forza, la vivacità e la grinta di una mozzarella scaduta, in questo paese insomma di autorità morali ne vedo pochine, di nuove neanche a parlarne.


mozzarella di bufala

mozzarella di bufala