Bambino di 10 anni colto da malore a Cavoli, portato dall'elicottero del 118 a Milano
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 03 settembre 2008
Tutto è iniziato alle 10.30 di Martedì quando un bambino vercellese di 10 anni, in vacanza all’Elba con la sua famiglia, che stava in quel momento con il padre ed un fratello sulla Spiaggia di Cavoli è stato colto da un malore causato da uno stato di sofferenza cerebrale. Il piccolo pochi minuti dopo veniva soccorso dalla Dottoressa Monica Pagnini del servizio 118, giunta nella frazione balneare con i Volontari della Pubblica Assistenza di Marina di Campo che provvedevano al suo trasferimento in autoambulanza all’Ospedale di Portoferraio. Ma i medici del nosocomio elbano decidevano che la patologia manifestatasi doveva essere curata da un centro specialistico, segnatamente l’Istituto Besta di Milano, presso il quale il bambino era stato in precedenza a lungo ricoverato. Si iniziava quindi ad organizzare il trasferimento del paziente in quella sede e per l’urgenza del caso si optava per l’uso dell’Elicottero Pegaso2. Ma in previsione del lungo volo l’aeromobile del 118 doveva partire dall’Elba con il pieno di carburante così il Pegaso2 in luogo di dirigersi su Portoferraio prendeva terra all’aeroporto di La Pila dove poteva anche fare rifornimento. Alle 15.30 a trasferire il piccolo nello scalo aereo campese erano i Volontari della Misericordia di Portoferraio, sulla loro autoambulanza prendevano posto anche un medico anestesista ed un infermiere dell’ospedale elbano che accompagnavano il paziente all’appuntamento con l’elicottero. Il Pegaso decollava dall’Elba per Milano alle ore 16.
elicottero sotto