Fini ammette lo sbaglio di Giannutri e dice che pagherà la multa, il suo portavoce parla di una colpevole leggerezza. Par di capire che il Presidente della Camera sostenga di aver interpretato male limiti della Zona 1 dove vige il divieto sia di transito che di balneazione. Ma l'ammissione (apprezzabile) di colpa e del fatto di essere stato multato (presumibilmente dal CFS) non taglia la testa al toro e tanto meno alle polemiche. Lui afferma di essersi sbagliato, ma certo si sono sbagliati anche i Vigili del Fuoco che lo hanno condotto in zona 1. Possiamo prendere per buono che il Presidente della Camera non conosca in dettaglio le Leggi della Repubblica Italiana o non conosca i confini delle aree protette, ma è certo che la situazione di chi è uso operare in zona e lo ha assistito nel compiere una violazione, compiendola a sua volta (il Parco ha dichiarato di non aver rilasciato alcun permesso e non c'erano emergenze in atto che giustificassero la presenza senza permesso dei "Pompieri di Mare" grossetani) è quanto meno imbarazzante. Ed ancora un interrogativo qual'era la funzione dei Vigili del Fuoco, vigilavano sulla sicurezza del Presidente Fini? Fa parte dei compiti d'Istituto? Ci pare di poter affermare che il caso più che riguardare delle Figure Istituzionali riguardi delle istituzionali figurette.
Fini a Giannutri 7