In merito alla drastica riduzione del servizio della Agenzia delle Entrate di Portoferraio la Associazione degli Avvocati dell’Isola d’Elba esprime tutto il proprio disappunto e si associa alle posizioni espresse nei giorni scorsi dal Presidente-Commissario della Comunità Montana Danilo Alessi e dai rappresentanti dei professionisti contabili dell’Isola d’Elba. Il fatto è grave innanzitutto perché la scelta di depotenziare l’ufficio di Portoferraio, per trasferire molte delle sue funzioni in un altro, meno produttivo, posto fuori dall’Isola d’Elba, a Piombino, rappresenta una scelta politica insensata e costituisce una ingiusta prevaricazione degli interessi degli Elbani. E’ inoltre grave poiché ancora una volta si pretende di gestire i servizi presenti sull’Isola, essenziali per i suoi abitanti, ignorando che il territorio elbano è diviso dal resto della Provincia da un non irrilevante tratto di mare, ignorando così sia la lontananza temporale, sia i limiti, derivanti dalla necessità di ricorrere al trasporto marittimo. E’ infine grave perché si pone nel solco di un progressivo depauperamento dell’isola dei servizi alla collettività, dall’ospedale al tribunale, dal catasto all’ufficio del registro, sevizi essenziali di una comunità, sulla cui fruibilità si misura la qualità della vita dei suoi abitanti. Noi elbani dovremmo avere una maggiore consapevolezza dell’entità del problema e dei nostri diritti di cittadini, la cui dignità non è inferiore a quella dei residenti nel resto della Provincia e della Regione.
Viale manzoni