La mostra “Montecristo, l’isola che c’è”, grande evento elbano organizzato dall’Associazione Amici di Montecristo e dalla Banca dell’Elba con la collaborazione del Comune di Campo nell’Elba e del Comune di Portoferraio assieme al P.N.A.T. (Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano) e del Corpo Forestale dello Stato, si è da poco conclusa. Si è svolta dal 4 al 17 agosto presso le Stanze dell’arte di Marina di Campo con serate di tre ore ed ingresso libero. Grande è stato l’interesse dei visitatori, elbani e turisti, che sono rimasti profondamente colpiti dalla bellezza delle immagini dell’isola con interesse particolare per la sua storia, il suo ambiente naturale e i personaggi che l’ hanno vissuta. Molto impegno è stato profuso per l’attività promozionale e pubblicitaria dell’iniziativa, grazie all’utilizzo degli archivi indirizzi dell’Associazione (Archivio Generale, Agenzie Turistiche, Professionisti e Personalità, Siti del mare, Archivio Istituzioni) costituito da circa 8.000 nominativi, che ha permesso, in più riprese, un totale di circa 30.000 contatti. La mostra, prima assoluta in Italia e all’estero, ha avuto circa 3.000 visitatori. L’esposizione di pannelli fotografici che illustravano il passato e il presente con un’attraente espressione di forme e di colori, ha affascinato anche i visitatori stranieri. Studenti e insegnanti in vacanza hanno visitato la mostra con specifica attenzione verso la parte testuale e descrittiva di ogni pannello che completava le immagini e spesso riporta brani tratti dalla ricca bibliografia dell’Associazione. I bambini sono stati affascinati dalle storie e leggende legate all’isola come l’uccisione del drago da parte di San Mamiliano e la presenza de “i muniacelli”. Molte sono state le curiosità e la gran parte dei visitatori ha espresso il desiderio di visitare l’isola e ha richiesto informazioni sulle modalità di visita. Gli angoli che presentavano strumenti da pesca, barche e velieri hanno ricevuto attenta osservazione e sono stati lo spunto per riscoprire le tradizioni e la storia legata al mare e alle sue isole. Personaggi illustri e personalità di rilievo hanno visitato la mostra fra cui il prof. Ivo Gentini – Preside dell’Istituto Comprensoriale di Campo nell’Elba, il M.llo Bellini Nicola con Signora - Comandante della Stazione dei Carabinieri di Campo nell’Elba, Don Giorgio Mattera - Parroco di San Giuseppe a Portoferraio e il Generale Silvano Landi con Signora - già direttore della Scuola Nazionale del Corpo Forestale dello Stato in Città Ducale. Autorità civili, militari e religiose toscane, fra cui la dott.sa Franca Zanichelli - Direttore del PNAT, il dott. Roberto Peria - Sindaco di Portoferraio, il prof. Antonio Galli – Sindaco di Campo nell’Elba, il dott. Stefano Vagniluca – Direttore del Corpo Forestale dello Stato - Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Follonica, dott.sa Anna Maria Marrocco - Assessore alla Provincia di Livorno, mons. Giovanni Santucci - Vescovo di Massa Marittima e Piombino e il prof. Roberto Bedini – Direttore dell’ Istituto Biologico e Ecologico di Piombino, hanno seguito e sostenuto la realizzazione della mostra, esprimendo inoltre tutta la loro simpatia per l’iniziativa. I soci presenti hanno illustrato il percorso espositivo e c’è stato uno scambio continuo con i visitatori sulle emozioni e sulle esperienze vissute all’isola, soprattutto dai guardiani e dai pescatori. Continue sono state le domande riguardo le attuali condizioni dell’isola e le inerenti attività del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e del Corpo Forestale dello Stato. L’alto livello qualitativo dell’esposizione ha destato stupore e ammirazione. I media locali e nazionali hanno dato risalto all’iniziativa e si sono avute frequenti notizie sia su giornali, in televisione che su internet con vari articoli e servizi fotografici. Le prime impressioni, a caldo, sono veramente entusiasmanti. Il risultato positivo della mostra, in termini di presenze e di interesse dei visitatori, oltre all’apprezzamento ricevuto per il lavoro svolto, ha convinto l’Associazione a rafforzare il progetto espositivo per il futuro, con i dovuti arricchimenti e approfondimenti, soprattutto con il coinvolgimento di quanti hanno dato la loro disponibilità a collaborare. La mostra è stata la prima attività dell’Associazione Amici di Montecristo, che esprime soddisfazione per il risultato raggiunto e per l’impegno a continuare il percorso della conoscenza appena intrapreso, con il sostegno delle istituzioni, dei soci e di quanti vorranno partecipare attivamente alla ri-scoperta di questo “tesoro”. Per ulteriori informazione riguardo la mostra “Montecristo, l’isola che c’è” e l’Associazione Amici di Montecristo rivolgersi al sito www.amicidimontecristo.com
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