"Caro Sergio mi sembra doveroso farti notare (prima che altri lo facciano) che nell'articolo "Daniele Marmeggi: ma quali compagni di merende?" vi è uno scambio di persona in quanto io (Marmeggi Daniele) non sono il consigliere di centrosinistra campese che si chiama, sì, Daniele ma di cognome Vai. Tengo a precisarlo perchè non vorrei creare alcun problema al consigliere anche se mi identifico nella parte che rappresenta. Salutandoti amichevolmente mi complimento con tutta la redazione. P.S. La dichiarazione del Foresi l'avevo letta anch'io su Elbareport visto che è il primo notiziario che leggo ogni sera". Caro Daniele, ci scusiamo con te e con l'altro Daniele e ti ringraziamo perchè ci fornisci l'occasione per scusarci con i nostri lettori delle imprecisioni inesattezze ed errori in cui incappiamo ogni giorno nel nostro lavoro e che ogni tanto qualcuno ci fa notare. Consideriamo questi "scivoloni" alla stregua degli inestetici foruncoli che costellano la pelle di certi adolescenti. Infatti questo è un giornale in crescita in ogni senso: non solo continuano ad aumentare in maniera impressionante i nostri contatti (elbani al 90%) ma ieri, ad esempio abbiamo presentato un numero con 22 titoli, e per una redazione piccola e povera come la nostra è quasi impossibile lavorare una tale spaventosa mole di pezzi, informazioni, immagini, senza incappare in una quota "fisiologica" di errori di ogni genere. L'importante secondo noi è non tradire lo spirito della notizia. Ed in ordine a questo facciamo un altro esempio concreto: questa mattina il Sindaco di Portoferraio ci ha telefonato, con la consueta gentilezza, per farci notare che del consigliere Fuochi lui ha detto soltanto "..che voleva fare il Sindaco fin da piccolo". Quindi non era esatto dire che avesse detto del suo fino a ieri vicario, che era un maneggione ed un un fedifrago, è vero, non lo ha detto, almeno in occasioni ufficiali, forse abbiamo tradito le parole del Sindaco. Ma abbiamo tradito il suo intimo pensiero?
La spiaggia di Campo